1. Nei panni di sua madre


    Data: 25/07/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Erotici Racconti Trans Autore: Syuzee, Fonte: RaccontiMilu

    ... alcuni giornaletti pornografici. Questi giornaletti contenevano foto decisamente più esplicite dei Playboy: sesso spinto, anche orale, e uno in particolare dedicato solo a quello anale. Jeff non riusciva a staccare gli occhi da una rivista di bondage.
    
    La rivista era piena di immagini di donne legate a delle sedie, incaprettate, immobilizzate e sospese al soffitto. Giunta l’ora del pompino quotidiano, Jeff si tolse la cintura dei pantaloni e prima che me ne rendessi conto mi aveva fatto inginocchiare con le braccia legate dietro la schiena, fissate ad una colonna che si trovava nella taverna di casa sua.
    
    In quella posizione la mia bocca si veniva a trovare proprio all’altezza giusta perché Jeff la potesse usare, cosa che a lui piaceva parecchio fare. Io invece adoravo il modo in cui il semplice atto di succhiarglielo mi faceva sentire passivo, umiliato e – proprio per questo – anche eccitato.
    
    Osservando Jeff potevo dedurre che anche per lui era tremendamente eccitante vedermi immobilizzato e impotente, lo capivo dal modo in cui mi guardava mentre mi faceva succhiare lentamente il cazzo. Quando la sua cappella raggiungeva il fondo della mia gola il riflesso istintivo mi faceva dimenare nella mia legatura, e siccome mi ero accorto che questa cosa lo faceva eccitare ancora di più, iniziai a giocare un po’ facendo la parte della vittima legata e inerme.
    
    Iniziai a frignottare e mugolare mentre mi costringeva a succhiarlo, continuando a dimenarmi. Jeff iniziò ad usare ...
    ... un tono dominante con me, chiamandomi la sua ‘piccola troia pompinara’ e ‘frocetta ciucciacazzi.’ Quando fu vicino ad eiaculare, si afferrò saldamente alla colonna dietro di me e mi obbligò ad affondare la testa nel suo inguine, di modo che il suo intero cazzo fosse dentro di me. La sensazione di essere lì, legata e senza alcuna possibilità se non dover ingoiare tutto il suo sperma fu fantastica.
    
    Nelle settimane successive sperimentammo il bondage sotto varie forme, ed entrambi ci trovammo soddisfatti dei nostri ruoli. La cosa più eccitante della mia relazione con Jeff accadde una mattina che non c’era scuola e sua mamma era via. Lui era seduto sul pavimento della taverna, leggendo una delle riviste di suo padre, mentre io come al solito avevo la testa fra le sue gambe e il suo cazzo in bocca.
    
    Ad un tratto mi disse di fermarmi, e nella sua espressione c’era un che di divertito. Gli chiesi: ‘che c’è, Jeff?’ lui guardò verso la lavanderia, dove c’erano alcune ceste di vestiti in attesa di essere stirati. ‘Se dobbiamo farlo, allora facciamolo bene!’ disse con un tono di voce alto e dominante, mentre si dirigeva verso le ceste.
    
    Iniziò a frugare tra i vestiti di sua mamma, mettendone da parte alcuni. ‘Mettiti su questi,’ disse, ‘devo recuperare qualcos’altro. Sarò di ritorno tra un minuto.’ Mi avvicinai al mucchietto di indumenti per vedere cosa aveva scelto per me. Vidi un reggiseno, mutandine, collant e un vestito. Ciò che più mi fece meravigliare fu il fatto di non aver ...
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