1. La storia continua


    Data: 24/07/2020, Categorie: Sentimentali Autore: Beatrice70, Fonte: EroticiRacconti

    ... gesto del bacio, poi mi girai verso Piero e ne diedi a lui uno vero.
    
    Piero mi strinse forte, l'odore del suo corpo, che in passato aveva scatenato i miei sensi rendendo incontrollate le mie azioni, mi stava stordendo, desideravo Piero con tutta me stessa, mi sentivo come una giumenta in calore, allungai la mano verso la cerniera dei suoi pantaloni e liberai il suo uccello da quella stupida gabbia di cotone per offrirgli un nido ben più caldo ed invitante quale voleva essere la mia bocca, le mie labbra si appoggiarono al suo glande, lucido di passione e mentre Piero si appoggiò al muro in fianco alla finestra accolsi il suo passerotto fino in gola. Piero a causa dell'eccitazione stringeva forte le mie mani appoggiate sulle sue gambe, tanto che inginocchiata di fronte a lui potevo soddisfarlo solo con la mia bocca. Dopo non molto Piero mi fece alzare, voleva prendermi, così mi mise con la schiena al muro e mi sollevò di peso le gambe, io scostai le mutandine quanto bastava per lasciare entrare il suo volatile in un altro nido ancora più desideroso di accoglierlo. Ero cosi bagnata che Piero mi penetrò in un colpo solo, ci misi solo un paio di minuti per raggiungere l'orgasmo, fortuna che la parete della casa era piuttosto liscia, altrimenti mi sarei ritrovata la schiena grattugiata per i colpi che stavo ricevendo !
    
    Non prendevo ancora la pillola e Piero non aveva con sé i preservativi, cosi saggiamente uscì dal mio corpo, fece per masturbarsi baciandomi ma gli dissi : ...
    ... "lascia che mi prenda cura io di lui", mi inginocchiai e ripresi a soddisfare Piero con la bocca, sentivo il suo respiro sempre più affannoso, sapevo che ormai era al traguardo, finalmente iniziò a spruzzare il suo seme nella mia bocca cosi subito feci che prendere il suo pene più in profondità fino alla gola.
    
    Di nuovo in piedi abbracciai Piero, rivolta verso la finestra mi accorsi che da osservatrice però mi ero trasformata in osservata, Jessica infatti dalla finestra della camera aveva contemplato a sua volta la passione mia e di Piero, quando mi accorsi di lei mi sorrise mostrandomi il pollice verso l'alto in segno d'intesa; poi lessi il suo labiale dove mi fece intendere di aspettare 5 minuti poi ci avrebbe aperto la porta per entrare in casa.
    
    Ovviamente lei e Carlo dovevano ricomporsi, poi probabilmente avremmo mangiato qualcosa, mi venne da ridere perché pensai : "Beh, io l'aperitivo l'ho già bevuto !".
    
    Decidemmo di mangiare una Pizza li a casa, cosi i due maschietti uscirono per andarle a prendere, io e Jessica avremmo intanto preparato la tavola e anche la camera dove avrei dormito io : "grazie Bea, sapere che mi stavi guardando mentre io e Carlo scopavamo mi ha eccitata da morire ! Ci sono però altre cose che vorrei provare con il sesso " disse Jessica, " Ad esempio ? " le chiesi,
    
    " beh sono due fondamentalmente, una sicuramente è il sesso di gruppo, potremmo provare noi quattro, dopotutto quella volta mentre tornavamo dal pub..."
    
    Le risposi : " No ...
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