Telefonata - Racconti Erotici

Telefonata

... troppo. Nonostante questo ripete sempre che ciò che c’è tra noi (amizia e finalmente sesso) non vuole che finisca. Con l’avvicinarsi dei nostri compleanni, lei alla fine, io nei primi giorni del mese seguente ci proviamo ad organizzare. Come il solito le difficoltà degli impegni lavorativi e della vita quotidiana impediscono che l’incontro si effettui in tempi brevi. Non mantenendo la promessa di non farci alcun regalo mi reco,non nego con poco d’imbarazzo, in un sexy shoop. Volevo qualcosa che la rendesse molto eccitante, l’ultima volta i suoi jeans aderenti andavano più che bene ma volevo qualcosa di …. Tremendamente Sexy. Opto per calze nylon simil reggicalze, quelle aperte, ed un abitino di quelli traforati. Me la immaginavo, ero eccitatissimo. Ma, già che c’ero, ho fatto un regalino pure alla moglie, calze e reggicalze. Con sorpresa mia moglie ha accettato con molto piacere il regalo. Ci siamo divertiti e con entusiasmo le ho preso la settimana dopo un abitino. Peccato che il suo (di entusiasmo) sia passato in una settimana, il secondo regalo (non per il soggetto ma per i soldi spesi) non le ha riacceso il fuoco di quello precedente. Con mio rammarico. Però, nel prendere l’abito per mia moglie, ho comprato anche un anellino vibrante, ancora non utilizzabile con la moglie stessa, viste le conseguenze del''ultimo acquisto, ma con Paola,chissà.. Come potete immaginare aspetto con impazienza la data dell’incontro. L’avvisai di farsi trovare nuda con addosso solo un paio di ...

... scarpe nere,con tacco lungo e sottile, location, ovviamente, casa sua. Il figlio più piccolo non torna prima dell’una e 30, appuntamento per le 11. Un paio d’ore di tempo a disposizione dovremmo avercele salvo imprevisti. Pure lei è eccitata all’idea di indossare l’intimo che le ho acquistato. Ma… Impegni la obbligano a tardare, arriva alle 12,15 addio scopata da cinema. Mi devo accontentare di una sveltina, ma porXXXXX!!! Entriamo, devo sopportare i soliti convenevoli, l’ho detto, purtroppo è così. Dovevo pazientare e darle le attenzioni per lo stretto necessario. Si arriva al momento degli auguri e, Paola:” dai, sono curiosissima, fammi vedere l’intimo che mi hai preso,anche se per questa volta non riusciamo a godercelo”. Alla vista esclama “nooo bellissimi! Che peccato… Marco, perdonami non ho potuto rinunciare all’appuntamento”. Non c’è bisogno che accetti le scuse, perché bisogno di scusarsi non c’è. Il momento lavorativo è quello che è … “sai che la mia amica mi ha regalato un completino intimo? Vuoi vederlo?”. Rispondo che non aspettavo altro a l’aiuto a slacciarsi i pantaloni. “come ti sembra?”, io non ci stavo più con la testa ero eccitato. Lei:”non abbiamo molto tempo, tra poco arriverà pure la chiamata del tipo. Che palle, tutti i santi giorni si fa sentire mentre è in pausa pranzo, che stress! E se non rispondo non molla..Ma… tu come sei messo?”. Non dico nulla, a quelle parole non faccio altro che slacciarmi i pantaloni ed abbassarli insieme alle mutande lasciando ...