1. Luke e Gale – 2


    Data: 29/06/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Etero Incesti Autore: Naughty_Bard, Fonte: RaccontiMilu

    ... resta così.’ lei non capì. Luke si voltò:
    
    ‘Voglio punirti mamma, oggi hai fatto troppi casini, mi hai fatto arrabbiare’ glielo spiegò senza rabbia, con l’aria di chi la sa lunga. Gale era un po’ sorpresa:
    
    ‘Ma, io credevo che…’ indicò sotto il tavolino, nel punto dove aveva passato l’ultima mezz’ora. Lui aggrottò le ciglia quasi non capisse a cosa si riferiva.
    
    ‘Cosa? Credevi che leccarmi i piedi fosse la punizione? Hahahaha! Dai mamma! Che scema che sei!!’ Scuoteva la testa divertito come si fa con un amico che ci ha raccontato una barzelletta stupida. ‘Quello era per farti provare una cosa nuova no? hahahaha!!’ Non la stava prendendo in giro, diceva sul serio.
    
    ‘umm… grazie amore… non dovevi…’ gli sorrise imbarazzata per aver frainteso.
    
    ‘Nah, tranquilla mamma, lo sai che ti voglio bene. Però ti meriti davvero la punizione oggi, sarà divertente…’ lei lo guardò in attesa. Luke si guardò in giro, poi prese il piatto di spaghetti che sua madre si era preparata e ne rovesciò il contenuto per terra.
    
    ‘Plaf’ fu il suono che ne derivò. Ridacchiò il ragazzo, mentre salsa e pezzetti di carne si sparsero in giro. Posò il piatto sul tavolo e le disse.
    
    ‘Devi mangiare tutto, me l’hai insegnato tu che non si ...
    ... lascia il cibo nel piatto, no?’ A Gale si formò una lacrima sul bordo di un occhio. Una sola, che però testimoniava il suo immenso dispiacere per averlo deluso. A Luke non importava granché, si divertiva a punirla, guardare quei suoi occhioni tristi… dava un certo pepe alla giornata. Lei si chinò per cominciare a mangiare:
    
    ‘Tranquilla non ti lascio sola, sto qui con te finché non hai finito, contenta?’
    
    ‘Si… grazie tesoro’
    
    ‘Figurati ma’, tanto i piedi da qualche parte devo appoggiarli, no?’ sempre guardando il telefonino si accomodò bene sulla sedia, alzò le gambe, le incrociò alla caviglia e le lasciò cadere di peso sulla nuca di sua madre. La faccia le sbatté forte sul pavimento cosparso di pasta. Lui alzò lo sguardo:
    
    ‘Hahahahaha, ti sei smerdata tutta la faccia, hahahahaha!!!!’ rise mentre la indicava. ‘Su, da brava ora… gnam gnam!’
    
    Aprì la bocca e cominciò a mangiare. Luke continuò a ridacchiare mentre la osservava.
    
    ‘E brava la mia cagna! E’ buono?’
    
    ‘hum hum’ gli rispose mentre masticava.
    
    ‘hehehehe!!!!’ Si divertì così per un po’, poi riprese a scrivere il messaggio che aveva iniziato. Dopotutto un adolescente ha cose ben più importanti da fare che prestare attenzione a sua madre, no? 
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