1. Luke e Gale – 2


    Data: 29/06/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Etero Incesti Autore: Naughty_Bard, Fonte: RaccontiMilu

    ... contento della novità.
    
    ‘Lecca… lecca bene tutto mi raccomando, haha’ muoveva il piede a destra e a sinistra, in su e in giù spalmandole ben bene quel misto di sudore e saliva su tutto il suo bel viso. Era divertente quel nuovo giochetto. Luke era contento di averci pensato. Farsi lavare i piedi da una lingua soffice era davvero piacevole e rilassante. Gliel’avrebbe fatto fare spesso da ora in poi. Del resto l’unica cosa che contava era il suo benessere, la sua felicità, la sua contentezza, era questo che sua madre gli aveva insegnato. Gli ripeteva sempre: ‘Luke, tesoro, sono tua, lo sai! Puoi usarmi quando, dove e come vuoi’, e lui da bravo ragazzo, seguiva gli insegnamenti materni a suo completo piacimento, non voleva certo deluderla. E poi tra poco avrebbe avuto un nuovo giocattolo da provare, tutto per lui. Non stava più nella pelle.
    
    ‘Hai fatto quello che ti ho detto stamattina?’ le chiese tra un boccone e l’altro mentre sentiva le sue labbra succhiargli le dita.
    
    ‘Si amore’ rispose lei con la lingua di fuori ‘l’ho già messo…. al lavoro…. quella troietta…. sarà tua…. in men che…. non si dica…’ era difficile finire la frase quando c’era così tanto da leccare, da lavare, da succhiare.
    
    ‘Bene’ fu l’unico commento con la bocca piena. Adesso gli stava insinuando la lingua tra un dito e l’altro dove si annida lo sporco più grosso. Doveva ingoiare in continuazione perché la quantità di saliva che le si formava in bocca era enorme.
    
    ‘Mamma! Non hai messo la coca a ...
    ... tavola!’ la sua voce era esasperata, oggi proprio non ne azzeccava una, non faceva altro che sbagliare!
    
    ‘Perdonami amore, me lo sono dimenticato, mi dispiace!!’ lo aveva deluso di nuovo, ma che razza di madre era?
    
    ‘Beh, vai a prenderla no? Muoviti, dai che ho sete!’ le tolse i piedi dalla faccia quanto bastava per farla alzare.
    
    ‘Si tesoro’ si precipitò in cucina e prese la bottiglia di coca dal frigo affrettandosi a portargliela.
    
    ‘Ecco amore’ appoggiò la bottiglia sul tavolo mentre lui era preso dal suo telefonino. Aspettava che tornasse al suo posto con i piedi appoggiati sulla sedia accanto. Quando lei si stese a terra le rimise i piedi in faccia, il tutto senza degnarla di uno sguardo. Era già diventata un’azione naturale per lui, una di quelle cose che si fanno distrattamente, senza pensare, come lavarsi i denti o pisciarle in bocca in mancanza di un bagno. Le faceva di continuo queste cose, quindi…
    
    Gale riprese a fare il suo dovere, mentre il figlio finiva di mangiare. Nonostante il sapore e l’odore la rivoltassero non poteva fare a meno di notare quanto fossero belli i piedi di suo figlio, non se n’era mai accorta prima.
    
    Passò qualche altro minuto e il ragazzo finì il suo pasto.
    
    ‘Ho finito mamma’ gli disse di nuovo distratto dal telefono. Le sollevò i piedi dalla faccia e lei capì che poteva finalmente alzarsi. Venne fuori da sotto il tavolo a gattoni. Stava per alzarsi in piedi ma lui le disse sempre con gli occhi allo schermo del cellulare:
    
    ‘No, ...