1. coronare un sogno…o e’ un incubo?


    Data: 19/06/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Sesso di Gruppo Gay / Bisex Autore: vladimiro, Fonte: RaccontiMilu

    Ok. Lo faccio. Lo devo fare, devo scrivere quello che mi e’ successo e devo prendermi la mia dose di insulti, incoraggiamenti, improperi, invidie e disprezzo.
    
    Prima di cominciare, due parole per dire chi sono. Mi chiamo Vladimiro, sui 40, di bell’aspetto. Professionista della finanza. Laurea, cultura, fatemelo dire, superiore alla media. Sono sposato con Stefania. Ci amiamo e ci siamo accostati al sesso trasgressivo da poco. Abbiamo cominciato con l’esibizionismo e siamo finiti…beh.. questa e’ un’altra storia.
    
    La mia storia comincia nel momento in cui Stefania prende in bocca il cazzo di un ragazzo rumeno, per la prima volta prende in bocca un cazzo, che non e’ il mio. La mia storia affonda le sue radici quando, per forza ma anche per piacere…e che piacere!, ho assistito alla gang bang di mia moglie, magnificamente perpetrata da 2 delinquentelli con dei cazzi di ferro e marmo e lo sguardo cattivo. La mia storia nasce quando un terzo delinquente da’ il colpo di grazia al culo di Stefania già provato dai membri dei due ragazzotti, nasce nel vedere mia moglie, nuda e indifesa, usata come una bambola da quelle bestie, nel vederla godere nonostante l’umiliazione, nel prendere quei cazzi fieramente, subendo, soffrendo ma godendo. Nasce nel piacere perverso nel vederla caracollare, nuda e scalza, sulle pietre, con i segni degli schiaffi sulla pelle, sporca di sperma…circondata dai suoi aguzzini che continuano a palpeggiarla anche dopo averla scopata per due ore.
    
    La mia ...
    ... storia e’ questa. Ho avuto voglia si succhiare io stesso quei cazzi, di provare a prenderli in mano, a leccare le palle, a essere schiaffeggiato da quelle cappelle grandi e grosse, il cazzo in fondo alla mia bocca, il naso immerso nei peli e le palle che mi sbattono sul mento.
    
    No, non mi era mai capitato prima. Frocio? Latente omosessualità? Forse…ma non potevo, e non posso, farci niente.
    
    Da quel momento ho cominciato a cullare il desiderio, a pensare a come trovare soddisfazione. Al momento in cui, finalmente, avrei preso il mio primo cazzo in bocca.
    
    Ho deciso di coronare il mio desiderio, di non negarmi la volontà di quell’esperienza.
    
    Sono tornato anche nello stesso posto, guardandomi intorno, cercando di capire se qualcuno li’ potesse fare al caso mio. Mi sembravano tutti più indecisi di me, tutti più dubbiosi…quando quello di cui veramente avevo bisogno era di un uomo che non stesse tanto ad andare per il sottile, che avesse voglia di svuotarsi le palle e che scegliesse la mia bocca per farlo.
    
    Non cercavo di certo una relazione, anzi, l’ideale e’ per me di non scambiare neanche una parola; il mio desiderio di ritrovarmi nudo in ginocchio e di poter assaporare cazzo e momento a mio/suo piacimento. Proprio questo era parte del mio desiderio nascosto. Essere usato come era stata usata mia moglie, aver si un cazzo da succhiare, da soddisfare, ma, dato anche che non avevo mai fatto un pompino, doveva essere l’uomo, il padrone del cazzo, a usare la mia bocca, a ...
«1234...12»