1. Dora & Dora


    Data: 17/09/2017, Categorie: Incesti Autore: arturo02, Fonte: RaccontiMilu

    ... Dora sembra si sia volatilizzata, vivo un momento di bellissimo equilibrio. Parlo a mamma e agli altri della decisione e sono tutti felici. Ho smesso la pillola e fare l’amore con Tony nella prospettiva di un bimbo è esaltante, ho degli orgasmi incredibili mai provati con lui, solo l’altra Dora li provava così intensi. Sono due mesi che ho smesso la pillola, questa mattina ho fatto il test, ma ancora nulla, sono delusa pensavo di rimanere incinta velocemente; Fabio mi ha visitato e ha detto che è tutto normale e che dopo tanto tempo di pillola è possibile che ci voglia un po’ di tempo per rimanere gravida. Sto preparando il pranzo e suonano al citofono: è Davide ‘ ciao, mi inviti a pranzo ?’ ‘sali’. E’ strano, sono parecchi mesi che Davide non viene da me a pranzo, la cosa mi turba leggermente. Entra, siamo in cucina, chiacchieriamo tranquillamente, ma il modo in cui mi guarda è quello che solitamente riesce a risvegliare l’altra Dora. Faccio finta di nulla e cerco di reprimerne il risveglio. Gli volto le spalle e lavo l’insalata, viene dietro di me e mi abbraccia chiudendomi le mani sul seno e baciandomi sul collo. Lancio un poco convinto ‘ no, non ne ho voglia’ ignorandomi tranquillamente mi sbottona la camicia, mi solleva il reggiseno e riprende a palparmi le tette e a strizzarmi i capezzoli. Volto a metà la testa e chiedo ‘ perché? ‘. Questo mio perché racchiude varie domande: perché ora dopo mesi, perché qui a casa mia e non da mamma, perché proprio ora. Lui le ha ...
    ... capite e mi sussurra’ perché ne ho voglia ora, perché il pensiero di scoparti mentre con tuo marito cerchi un figlio mi piace, perché quando avrai il pancione ti chiaverò nella figa, in bocca e nel culo’. Le parole che mi sussurra e le mani che mi palpano sono la chiave che liberano l’altra Dora, inizio a bagnarmi, mi libera dalla camicia e dal reggiseno, mi sfila la gonna, mi strappa il sottile tanga e mi porta verso il tavolo. Mi spinge prona sul piano e con forza mi apre le gambe. La sottile violenza che mette nei gesti mi eccita ancora di più, sento il suo cazzo farsi strada tra le natiche e scivolarmi nella figa bagnata. Mi chiava forte tenendosi aggrappato ai miei fianchi. La seconda Dora si è completamente liberata, ho bisogno di sentirlo in bocca, concitata dico ‘ aspetta, aspetta’, lui si sfila, mi giro, mi inginocchio e lo inghiotto, mi piace sentire il sapore del suo cazzo mischiato con il mio, gli succhio e lecco i testicoli, come un’affamata lo prendo in mano e lo porto di nuovo alla bocca. Si lascia succhiare per un po’, poi si stacca, mi solleva e mi ripiega sul tavolo. Di nuovo lo sento riempirmi la vagina. Mi manca il fiato, gemo dal piacere, sento anche lui respirare veloce, i suoi movimenti diventano più veloci e profondi, la punta del suo sesso mi tocca l’utero, sto per avere un orgasmo quando, in un attimo di lucidità, riesco a urlare ‘ Davide non mi venire dentro, non venire dentro per favore ‘; lo sento muoversi dentro di me ancora per qualche attimo, poi si ...