1. Educazione sentimentale 2


    Data: 24/12/2017, Categorie: Prime Esperienze Autore: migratore, Fonte: Annunci69

    ... guarda cosa esce da lei…
    
    “Che schifo” dice “te me ghè brusà il culo”.
    
    “Allora mi pare giusto darti da bere qualcosa di fresco”.
    
    Mi chino sotto il suo buchetto e comincio a leccare lo sperma che esce, a risucchiarlo e poi man mano mi avvicino alla sua bocca e dolcemente glielo passo con un bacio appassionato, è sbalordita.
    
    “Ti se mato, però sto sugo me piase”.
    
    “Per questo te lo passo perché non vada perso, sarebbe uno schifo vero?”
    
    Mi guarda fisso, arrossisce e mentre mi chino per un altro recupero emette un peto che accompagna un flusso abbondante di sperma.
    
    “ Ottimo” le dico, montami con il culo sulla faccia e aspetta un momento.
    
    Si accovaccia obbediente, le schiaccio con le mani leggermente la pancia e il flusso mi riempie la bocca.
    
    Mi alzo in piedi, l’aiuto ad alzarsi e la abbraccio stretta sentendo le tette schiacciate sul mio petto e cercando invece di evitare un contatto forte tra cazzo e figa nella zona interdetta. Le passo in bocca una bella quantità di latte che ingoia mentre mi stringe con forza la schiena con le sue braccia allacciate.
    
    “Sta fermo, toso che fasso mi” mi lecca il mento e il viso, poi con una mano va sotto il mio naso prende un filo bianco me lo mostra e se lo infila in bocca.
    
    “Sta bon” e scende lentamente con la lingua sostenendomi in piedi con le braccia leccando petto, pancia e ….il cazzo. Prima lo lecca tutto attorno, poi lo scappella e lo lecca attentamente e comincia a succhiarlo. La mia erezione è veloce.
    
    “ ...
    ... Varda che me toca far per salvare la figa, che schifo!” succhia pompa lecca stringe morsica solletica le palle e dalla riserva esce ancora una eruzione di latte che beve direttamente alla fonte.
    
    “El to casso me piase” e avrei voluto vedere…..
    
    Dopo 5 minuti di tregua e di carezze mi pare equo mettermi in posizione afferrandole i piedi e cominciando con la lingua ad accarezzarle la fica e a titillarle il clitoride dolcemente mentre lei ha ovviamente ricominciato a menare il mio cazzo che riposava sul suo viso e mi sta già facendo rinascere l’erezione. Mi dice: “adesso te lo magno ” e lo munge letteralmente con mano e bocca e denti facendomi venire in 5 minuti e, girandomi con la testa, mentre lei dice”tasi e ciuccia”, vedo che sta inghiottendo tutto.
    
    “Ti sta fermo” e ricomincia a aspirarmi, questa volta impiego di più per l’erezione, ma le leccate che mi dà sulle palle e verso il culo mi fanno fare un poker non di assi ma molto piacevole.
    
    Mentre per riposarci ci tocchiamo (quasi) dappertutto le chiedo come va con Francesco (il suo amore). Mi guarda fissa e fa una smorfia,
    
    “non usa le mani, qualche bacio, ma a te cosa te interessa”?
    
    “Senti un po’ non preferisci che si dia da fare con questo” e le indico il cazzo “o aspetti di vedere se funziona solo dopo il matrimonio? Sai che fregatura se non funziona”
    
    Mi risponde che ci ha pensato, ne ha parlato con sua madre che le ha consigliato di fargli dare una mossa, ma di non farsi ingravidare…...
    
    “Capperi e cosa ...