1. Sabrina la vacca


    Data: 08/04/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: abisso, Fonte: RaccontiMilu

    Buongiorno, mi presento. Mi chiamo Sabrina, ho da poco compiuto 19 anni. Sono alta 155cm, sono un pò bassa in effetti. Sono bionda con capelli lunghi, lisci e biondi. Molti dicono che ho un viso da bambola con occhi da troia e bocca fatta solo per essere riempita di cazzi. La mia bocca un po larga con le labbra pronunciate piace molto ai maschi, lo devo ammettere. Il mio fisico è ben scolpito anche se esile. Ho un bel culetto, ma soprattutto quello che fa di me la particolarità sono i miei seni. Porto una quinta ed ho dei capezzoli molto grossi.
    
    Fin dall’adolescenza mi sono sentita attratta dal sesso. Cosa che con il crescere non mi sono certo lasciata sfuggire. Sono considerata la troia del mio paese alla stregua di una ninfomane. Ormai il mio soprannome è Vacca o Ciucciacazzi. Si, lo ammetto. Mi piace essere trattata male ed umiliata. Sono molto porca e masochista. Mi sono fatta montare anche da dei cani, tanto sono puttana.
    
    Ma adesso veniamo al presente. Da circa un anno appartengo al mio Padrone. Lui è una montagna confrontato a me. E’ alto 190cm, un pò di pancia, ma palestrato. Ha un cazzo spropositato, sembra quello di un cavallo. E’ molto porco e sadico. In pratica il mio opposto.
    
    Con lui sono praticamente usata allo stremo di un animale. Subisco, con molto piacere, penetrazioni violente, cinghiate ed abusi di ogni tipo. Ogni mattina e sera vuole che lo serva come WC. Devo solo aprire la bocca ed accogliere tutto. Spesso non reggo e rimetto tutto ...
    ... imbrattandomi le mie tettone e trovandomi seduta su un lago di escrementi. Cosa che puntualmente, dopo avermi cinghiato i seni fino allo sfinimento sono costretta a leccare e rimangiare tutto. Naturalmente non ho mai dormito nel suo letto, ma come una troia del mio calibro si merita, mi fa passare le notti in gabbia.
    
    La scorsa settimana mi ha portata in un club prive clandestino. Un luogo veramente malfamato dove di solito mi fa usare a pagamento.
    
    Mi ha fatto indossare solo una camicia da notte di tessuto leggerissimo e semitrasparente. Per reggere il vestito solo due laccetti che passano sulle mie spalle nude. La scollatura, molto ampia copre a malapena i miei capezzoli. L’oscenità delle mie grosse mammelle che ad ogni passo ondeggiano e rischiano di uscire è veramente provocante. Prima di uscire mi ha infilato due grossi spilloni nei seni. Sono molto larghi e lunghi. Mi passano da i capezzoli ed affondano per buona metà dentro la carne dei miei grossi seni doloranti.. Mentre mi penetrava le grosse mammelle ho urlato molto, ma sono anche venuta più volte. L’abito termina a pochi centimetri sotto il culo. Nella figa e nel culo mi ha inserito due enormi vibratori. Mi escono leggermente da i miei orifizi, dilatati all’estremo e irritati da morire. Gli ha lasciati sporgere perché la gente possa vedere quanto sono vacca e che razza di troia sono. Per non farli uscire ha usato una graffettatrice spillando i due grossi dido alle grosse labbra della figa e alle labbra dell buco del culo. ...
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