1. Un piacevole convegno


    Data: 07/04/2020, Categorie: Hardcore, Autore: Destelio, Fonte: xHamster

    ... fissava, iniziò a leccarsi le dita e toccarsi, prima girando sul suo clitoride, poi con due dita dentro e fuori, sempre più velocemente.
    
    Mi spogliai, e buttata via anche la camicia, mi fiondai tra le sue gambe leccando il suo clitoride, facendo dei cerchietti, poi sopra e sotto..
    
    Il suo respiro si fece affannoso, le piaceva molto.
    
    La mia mano le allargava le labbra, rendendomi più facile il lavoro con la lingua..
    
    Era un lago di piacere, un concentrato di donna. Le sue mani premevano sulla mia testa verso di lei.
    
    Voleva sentirmi dentro.
    
    Quando mi staccai un respiro profondo uscì da lei. La presi e la girai, la sua schiena verso il mio corpo, le mie labbra sul suo collo.
    
    Era così eccitata che col bacino fremeva di farlo entrare dentro.
    
    Prima lo strusciai delicatamente all'esterno, e poi dentro.. tutto dentro.
    
    Il suo calore mi avvolse, creandomi sensazioni incredibili, fino infondo.
    
    La mia mano sul suo ventre la stringeva verso di me, e l'atra spingeva la sua testa sul mio corpo, dominandola a pieno, e spingendo con forza e vigore.
    
    I rumori e gli odori si diffusero nella stanza come sordi tonfi. Lei gemeva come non mai.
    
    Poi la staccai da me e la misi nella classica posizione chinata, senza mai uscire da lei.
    
    Adoro sentire una donna.
    
    Le mie mani si spostarono sui suoi fianchi e inziai a spingere con forza e voglia.
    
    -ancora non ti fermare.
    
    Spingevo con forza, lei crollò con le braccia adangiandosi con il corpo sul letto, e le mie ...
    ... braccia mantenevano il resto spingendo.
    
    Ormai era diventata un lago.
    
    Un urlo sordo e acuto uscì dalla sua bocca, diventò tutta sudata e sentì il mio pene bagnato caldo e umido. Era venuta.
    
    Le sue grida di piacere pian piano si affievolirono facendole soppiantare da respiri caldi e profondi.
    
    -Io non sono ancora soddisfatto Barbara. Girati.
    
    -Aspetta un attimo ti prego.
    
    -No.
    
    Uscii da lei, e un velo caldo e umido inondò il letto. La girai verso di me a gambe aperte, con me in piedi. Lo infilai ancora una volta dentro, ma questa volta non ero soddisfatto, volevo di più da lei.
    
    Lo cacciai e iniziai a sfiorar il suo buco di dietro.
    
    -No, mi fai male con quell'attrezzo.
    
    -Zitta, voglio godere.
    
    Inumidì con la mia saliva il suo buco, che non era di certo stretto..
    
    Iniziai a spingerlo con forza, ma allo stesso tempo delicato.
    
    Lei strinse con le mani le lenzuola, chiudendo gli occhi.
    
    -ahia.. ah... mmm..
    
    Le piaceva non avevo dubbi.
    
    Iniziai a spingere, e lei cagna bugiarda amava questo trattamento, e iniziò a massaggiarsi il suo clitoride con la mano.
    
    -Amo gli uomini decisi, (mordendosi il labbro inferiore)
    
    Le sue urla di piacere erano contrastrate solo dalle mie, e dal rumore dei nostri corpi che si scontravano.
    
    Stavo impazzendo del tutto, giungendo al culmine della mia eccitazione..
    
    Iniziai a spingere sempre più. Dovevo venire..
    
    -Oddio Barbara vengo!
    
    Lo cacciai fuori e una fontana bianca e calda inizio a schizzare.
    
    Lei avida ...