Gentle femdom - 1 - la prima volta - Racconti Erotici

Gentle femdom - 1 - la prima volta

... Comunque ecco le regole:

1- Per prima cosa, come già avrai immaginato, dovrai eseguire ogni mio ordine.

2- Per ogni volta che disubbidisci verrai punito. La punizione sarà proporzionale all'errore che hai fatto.

3- Non voglio che mi chiami Padrona, ma Mamma: credo che sia un nome che ci avvicini di più ed è più coerente al nostro tipo di rapporto.

4- Puoi parlare quanto vuoi, purché non parli per discutere di un mio ordine, in quel caso sarai punito.

5- In mia presenza dovrai indossare sempre questo collarino che ti ho comprato, anche in pubblico: voglio che tutti sappiano che sei mio. - Quindi cacciò dal comodino un collare e me lo fece indossare. - Ecco, ti sta proprio a pennello, dovresti vedere quanto sei carino adesso. Dimmi, ti piacciono le regole? -

- S-Si... Mamma - Risposi imbarazzato.

- Bravo il mio cucciolo. Adesso, che hai fatto un ottimo lavoro coi miei piedi hai vinto un po' di coccole. Forza, sali sul letto e sdraiati appoggiando la testa sulle mie gambe -

Emozionato mi sdraiai sul letto e mi appoggiai con la testa sulle sue gambe, morbide e calde e lei iniziò ad accarezzarmi il viso e i capelli.

- Dimmi cucciolo, ti piacciono le coccole della Mamma? Come ti fanno sentire? -

- Mi sento molto rilassato e protetto - risposi senza pensare

- Hai detto bene, perché nessuno ti farà male quando sarai con me - .

Chiusi quindi gli occhi e quando li riaprii ero disorientato e confuso: mi ero addormentato. Non ero più appoggiato ...

... sulle gambe di Lucia, ma lei si era sdraiata ed io mi trovavo sotto le sue gambe ed una coperta. Lei, che con una mano stava usando il cellulare e con l'altra mi stava accarezzando si accorse che mi ero svegliato. - Ben risvegliato cucciolo, hai dormito per un'oretta. Ti eri addormentato così profondamente che non me la sentivo di svegliarti. Hai dormito bene? -

- Si Mamma - risposi.

- Sono contenta; ora che ne dici di andare a prendermi qualcosa da mangiare per merenda in cucina? Scegli te, vediamo se prendi qualcosa che mi piace -

Così andai in cucina, presi qualche biscotto e preparai un tè. Tornato in camera lei si complimentò con me.

- Grazie per la merenda cucciolo, mentre mangio mi faresti un massaggio ai piedi e alle gambe? -

Subito obbedii ed iniziai a massaggiarla. Ogni tanto alzava un piede e mi accarezzava con esso i capelli oppure mi faceva avvicinare e mi imboccava con un pezzo di biscotto.

Finito di mangiare si sdraio a pancia in giù e mi chiese di passare a massaggiare le spalle e la schiena.

- Quanto è bello avere qualcuno che si occupa dei miei bisogni senza dire niente, sei proprio un bravo cucciolo -

Ovviamente non potei fare a meno di arrossire e con il complimento cercai di impegnarmi ancora di più a massaggiarla. Dopo un po di tempo si alzò all'improvviso, mi prese per le braccia e mi spinse costringendomi a sdraiarmi. Poi si sedette sulla mia schiena e disse - Ora tocca a me - .

Iniziò a massaggiarmi le spalle in modo lento e ...