1. Rimorchiato al centro commerciale


    Data: 31/03/2020, Categorie: Gay / Bisex Autore: svuotocazzi, Fonte: Annunci69

    ... saliva e i suoi umori.
    
    “Ti piace?” mi sussurra dall’alto.
    
    Non rispondo. Apro la bocca e lo accolgo tutto dentro di me, fino a sentirlo nella mia gola e a toccare con le labbra i peli accorciati del suo pube.
    
    “Oh cazzo” esclama.
    
    Tenendolo a fondo nelle mie cavità, prendo a succhiare lentamente, dandogli prova delle mie abilità. Sollevo gli occhi e lo vedo ancora fisso a guardarmi, con la bocca socchiusa in un’espressione di evidente stupore. Non deve essere abituato a un abile pompinaro come me.
    
    Per respirare lo faccio uscire un po’ dalla mia bocca. Riprendo fiato e inizio a spomparlo, muovendo la testa avanti e indietro. Non lo faccio uscire mai del tutto dalle mie labbra e ripeto più volte il movimento, continuando ad aumentare il ritmo. Mi interrompo dopo alcuni minuti, mi stacco da lui e gli osservo il cazzone che penzola duro ed eretto nell’aria. Mi abbasso con la bocca e vado a leccargli le palle, inghiottendole una alla volta e succhiandogli per bene lo scroto.
    
    Lui mi poggia una mano sulla testa e, continuando ad ansimare, mi riporta la bocca alla cappella, quasi a chiedermi di riprendere la pompa. Mi ci dedico volentieri, proseguendo con impegno a mungergli il cazzo. La foga che ci metto è tanta che a un certo punto il maschietto mi blocca con la mano e mi fa allontanare dal suo pisello. Mi prende con le mani sotto le ascelle e mi fa sollevare.
    
    “Vedi che avevo ragione che sei un furbetto?” mi bisbiglia all’orecchio.
    
    “Allora mi fermo!” gli ...
    ... rispondo con un sorriso.
    
    “E invece ti giri, adesso!”
    
    Ubbidisco subito, mi stacco da lui e mi appoggio con le mani alla scrivania, girandomi a guardarlo con un’occhiata da porca. Lui si toglie le scarpe i pantaloni. Nudo e col cazzo ondeggiante, si avvicina rapido a me. Anch’io mi tolgo le scarpe e mi slaccio i pantaloni. Con un gesto deciso lui me li abbassa e me li sfila dai piedi. Siamo entrambi nudi e desiderosi di andare fino in fondo.
    
    Per un paio di minuti non succede niente. Mi giro a guardarlo e lo vedo osservarmi il culo con gli occhi accesi dal desiderio e il cazzo in una mano. Si sta masturbando fissandomi il culo. Decido di stimolarlo, mi prendo le natiche e me le allontano, mettendo in mostra il mio buchetto palpitante.
    
    A questa visione non resiste, mi si accosta completamente e mi fa sentire la sua erezione che mi scorre tra le chiappe.
    
    “Non sai che voglia di culo ho! La mia ragazza non vuole mai darmelo e adesso voglio rifarmi” mi sussurra, baciandomi il collo.
    
    Per nulla sorpreso da queste sue parole, mi volto un po’ verso di lui e prendo a baciarlo con decisione. Intanto mi porto una mano al buco e inizio ad allargarmelo un po’. Non che ne abbia particolarmente bisogno, data la frequenza con cui scopo, ma la mazza che ha tra le gambe il ragazzo è davvero notevole. Lui si accorge dei miei movimenti e pensa bene di aggiungere un suo dito ai miei due che già mi sono infilato dentro.
    
    “Cazzo se sei aperto!” dice, staccandosi da me. Decido di ...