1. Regionale Veloce


    Data: 27/03/2020, Categorie: Esibizionismo, Autore: passodalfiume, Fonte: EroticiRacconti

    ... l'uccello per un attimo è sgusciato fuori dalla tana umida della ragazza e il preservativo si è quasi tolto e lui decide di disfarsene del tutto e a crudo pelle contro pelle la chiava.
    
    La sbatte senza curarsi delle sue indicazioni, restano due minuti e presto proteste diventano proteste e poi suppliche
    
    “mi fai male...aah.... mi fai male...aaah aah! aaah!”
    
    Lui stantuffa il suo cazzo dentro di lei finché lancia una sorta di ruggito selvaggio e le riempie la fica di sborra , mentre la il treno entra in stazione, una volta svuotato si siede di fronte a lei a riprendere fiato e ad osservarla.
    
    Le fuma la figa, lo poverina è devastata dall'estasi, immobile cosi come lui la chiavata, il corpo scosso dagli microscopici spasmi dell'orgasmo multiplo che sta provando, dalle labbra della passera tumefatte e dilatate ,sibila l'aria e cola fuori in maniera abbondante parte dello sperma che le ha scaricato dentro
    
    “capolinea si prega di scendere prego!” avvisa la voce dall'interfono,
    
    “ehi Amica mia” lui la chiama e lei sembra riprendersi
    
    “tutto bene?” le chiede aiutandola ad alzarsi, lei tenendosi alla sua spalla annuisce
    
    “mi ridai le mutandine per favore!” dice con un filo ...
    ... di voce
    
    “certo..”
    
    Il treno è fermo le porte si aprono, l'uomo l'aiuta a scendere mentre altri passeggeri stanno salendo, la ragazza non si stacca dal suo braccio, arrivano a sedersi su una panchina, lei beve un sorso d'acqua dalla sua bottiglietta, prende un paio di boccate d'aria fresca a pieni polmoni che sembrano rinfrancarla, si stiracchia tutta soddisfatta.
    
    “ma che bella giornata!” dice allegra poi controlla di non aver dimenticato niente e rimette lo zaino in spalla gli schiocca un bacio sulla guancia.
    
    “è stato FICHISSIMO...Grazie!” gli dice ,lo abbraccia si danno la mano in maniere stranamente formale e corre via quasi inciampando sui propri piedi, ancora un pò incerta nel passo.
    
    L'africano la guarda andar via appagato e meno nervoso di quanto lo era stato negli ultimi giorni, poi osserva qualcosa di molto curioso.
    
    Ad aspettarla infondo alla banchina c'è il ciccione con cui era salita, lei lo prende per un braccio, sembrano molto in confidenza, parlottano per un attimo, il grassone l'ascolta sembra più dispiaciuto che geloso.
    
    “Ciaoooo!” le urla lei per un ultima volta prima di prendere per mano il suo socio e sparire per sempre tra la folla della stazione. 
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