1. Regionale Veloce


    Data: 27/03/2020, Categorie: Esibizionismo, Autore: passodalfiume, Fonte: EroticiRacconti

    Il regionale veloce è partito da nemmeno 5 minuti quando nella carrozza entra una morettina tutta pepe, indossa una polo rosa che le scopre l'ombelico su quale brilla una piccola pietra, una gonna plissettata di jeans abbastanza corta da mettere in risalto le cosce lunghe e abbronzate snelle ma, ben tornite, ai piedi delle sneakers bianche un po' vissute, sulla spalla destra porta un piccolo zaino da cui spunta un telo mare variopinto e nella mano sinistra con una certa abilità, tiene una bottiglietta d'acqua e lo smartphone da cui ,attraverso la cuffia ascolta la musica, dietro di lei la tallona un tizio grassoccio che mentre saliva sul treno le aveva messo lo smartphone sotto la gonna per rubarle uno scampolo di intimità, lei se ne era accorta ma, fin troppo avvezza a quelle cose, aveva tollerato il suo innocente abuso.
    
    Da dietro gli occhiali da sole, la ragazza getta lo sguardo a destra e sinistra per ispezionare il vagone sempre vuoto a quell'ora, metà di esso trova l'immancabile tizio di colore che a tutte le ore frequentano la tratta e decide di sedersi proprio li, mentre il suo molesto accompagnatore preferisce proseguire oltre.
    
    Il terno riparte.
    
    L'uomo, è ben curato sulla trentina a stento sembra notarla, guarda fuori e di tanto in tanto butta lo sguardo sul suo smartphone come se lei non esistesse, la ragazza non può proprio accettarlo, si mette comoda posa i piedi sul sediolino libero di fronte a se, l'aria entra dal finestrino leggermente aperto e l'orlo ...
    ... della mini risale pericolosamente mostrando le cosce, a quel punto lui non può far a meno di dare uno o due sguardi.
    
    La ragazza non è severa su come tenere le sue ginocchia, a lui gli serve poco tempo per vedere il colore malva delle sue mutandine a pois bianchi, lei lo lascia tranquillamente guardare, lei ama ottenere attenzione, lo ama cosi tanto che il cavallo di quelle mutandine comincia a bagnarsi.
    
    “mi annoio..” lei prende l'iniziativa, l'uomo non gli risponde
    
    “...te lo succhio, hai voglia?” gli propone, lui la osserva con attenzione
    
    Non sembra una troia o una tossica, sembra una normale ragazza italiana piuttosto carina, come tante che ha incontrato nel suo interminabile viaggio della speranza.
    
    “ma quanti anni hai?” le chiede in un discreto italiano insegnatogli dai missionari nel suo paese
    
    “ah sei uno di quelli?”
    
    “quelli chi?”
    
    “uno di quelli che chiedono l'età!”
    
    “..,io non voglio guai” risponde lui e fa per andarsene lei lo prende per un braccio, ci pensa un attimo
    
    “...ne ho 21!” taglia corto lei ,lui pare pronto ad abbandonare il suo intento di fuga
    
    “allora lo vuoi questo pompino oppure cambio carrozza e cerco uno più disponibile?” lo avverte, il grassone è rimasto tra i due scompartimenti e sembra in agguato.
    
    “ma sei seria?” gli chiede quasi come ammonirla, nota che qualcuno sotto la cappelliera ha appiccicato un adesivo della Lega su cui qualcun altro ha scarabocchiato parole irripetibili
    
    “Perché no?” fa spallucce allora l'uomo ...
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