1. Temporale


    Data: 27/03/2020, Categorie: Etero Autore: Occhiamente, Fonte: Annunci69

    ... forma in un continuo richiamo verso il centro.
    
    Si sedette e la fece avvicinare, mentre lei lo fissava negli occhi.
    
    "C'è veramente un qualcosa di magico nei bottoni che si aprono" pensò lui mentre sentiva sui fianchi il progressivo e scattante allentarsi dei pantaloni.
    
    Era combattuto tra lo starsene oziosamente con le braccia raccolte dietro la testa oppure dal carezzarle i capelli mentre lei con una capacità ed un talento innati iniziava a soddisfarlo.
    
    Sentì il calore della bocca avvolgerlo sempre più giù mentre la lingua premeva sul dorso regalando lui una stretta morbida e rassicurante interrotta sapientemente dal saettare veloce sulla punta e intorno.
    
    Ogni tanto pur rinunciando alla profondità dell'affondata lei gli piantava lo sguardo negli occhi,
    
    aveva sempre adorato i pompini e provava proprio un gusto enorme nel farli ma senza foga,sapeva che tante donne sbagliano il ritmo ,la stretta , l'affondata ,per lei invece un bel pompino era indispensabile per piacere e piacersi ,insomma una vera e propria missione.
    
    Quando fu abbastanza appagato la fermò e la mise sul divano.Sentì i suoi ...
    ... brividi quando la strinse con le mani forti e grandi,che lei amava ,adorava essere presa ,per quanto sottomessa si sentiva protetta da quella stretta.
    
    Tuffò le dita nel sesso fradicio e cominciò a frugare,tirandole fuori gemiti e rantoli di piacere sempre più difficili da controllare ,d'altronde ogni dito era come un piccolo cazzo che la riempiva e lui adorava vederla piena ,ascoltare i suoi gemiti e lo sciacquare delle estremità in quell'umore.
    
    Talvolta per non irritarla indossava dei guanti e la lubrificava ,in quei casi era davvero difficile che le urla non avvolgessero tutto il palazzo perchè Silvia perdeva letteralmente il controllo quando sentiva il grappolo di dita forzare le sue pareti , si sentiva completamente riempita ,e tutto era più intenso.
    
    Lui si accorse che venne dalle contrazioni ritmiche dei muscoli pelvici da quel rossore rubizzo sulle sue guance,dalle punte dei piedi arricciate a da quel rantolo sordo che sembrava provenisse dal centro dell'universo.Le lasciò gustarsi la risacca di quell'orgasmo e le aprì le gambe per penetrarla , questa volta con il suo cazzo teso e dalla cappella gonfia .. 
«12»