La femminilita ritrovata di daniela - Racconti Erotici

La femminilita ritrovata di daniela

... attenzione del

cameriere.

Il ghiaccio lo spezziamo rapidamente gia dopo il primo calice di rosso caldo e corposo che divoro con avidita,

il bis invece celebra la resa incondizionata degli scampoli di inibizione che ancora avevo,la serata inizia cosi a farsi

piacevole e qualche argomento un po piu spinto (ma mai volgare)

inizia

a stuzzicarmi piu del dovuto.

Sonia,la biondina tutta "pepe e simpatia" detta le regole del gioco e quando la sua domanda è diretta e

carica di effetto sorpresa arrossisco come una ragazzina alle prime armi.

Lo fa riallacciandosi a un discorso precedente sulle esperienze sessuali,che avevano avuto come protagonisti tutti

all infuori di me:

"E tu Daniela dove il posto piu strano?-se posso?"-e volta lo sguardo verso di Giorgio quasi a voler essere

fin troppo allusiva,subito dopo fissa me.

Sorseggio solo una goccia di cio che e rimasto dentro il calice e prendo tempo ma Giorgio

sorride e gioca con

il fatto che mi conosce risparmiandomi l imbarazzo:

"noi solito,letto,spiaggia,eravamo dei ragazzini, non eravamo depravati come voi.Ma ora facciamo un altro giro"e

si rialza per andare a ordinare altro vino.

Quando la ricerca di sguardi d intesa impercettibili tra me e Andrea si fanno piu penetranti sento

che potrei (se solo lui insistesse un po di piu)

dopo qualche bicchierino di troppo lasciarmi andare

definitivamente,anche solo ad un bacio passionale,cosa che mi mancava di piu;volo con la ...

... fantasia ma capisco

quella sera per la prima volta che un altro uomo avrebbe potuto realmente colmare una parte

mancante del mio rapporto,cerco comunque di scacciare l idea di essere esattamente come mi aveva definita Elena

spostando l attenzone altrove.

Sonia nel bel mezzo della serata finalmente pronuncia una frase magica:

"Mi accompagni?"

Accetto con enfasi,accogliendo le solite battute dei ragazzi in modo del tutto infantile.

Mi gira la testa ma cerco di fingere sicurezza e disinvoltura nel camminare.Sonia mi precede e non appena

entriamo nel nostro angolo di intimita e di silenzio cerca di sorprendermi:

"Guarda che ho capito sai?"

l atmosfera è gelida a differenza dell acqua che scivola tiepida sulle mie mani.

"...se vuoi scopartelo fai pure".

Resto indifferente e prendo tempo,fingo di non capire e sorrido da stupida ad una battuta che non vuol essere tale.

"Siamo una coppia aperta,e poi piaci anche a me sai?

Non rispondo e accolgo con indifferenza quella provocazione,non so se stia giocando o se sia sincera,fatto sta che

non appena torniamo al tavolo Sonia riprende la parola dettando nuovamente le regole del gioco:

"Ragazzi e se andassimo a casa di Giorgio?"

Il suo fidanzato risponde come da copione:"Be si cosi magari ci rilassiamo un po di piu"-Andrea e Sofia si scambiano

sguardi d intesa,Giorgio ha l occhio

brillo e non afferra alqunche.

La serata per me poteva gia concludersi li ma inspiegabilmente accetto un ...