1. Pomeriggio da cornuto


    Data: 15/02/2020, Categorie: Tradimenti Autore: grossamazza2017, Fonte: Annunci69

    ... matto.
    
    "e brava!che dici ce lo gustiamo insieme?"
    
    "in verità avrei un po di vergogna. Cioè una cosa è raccontarti ciò che faccio con lui, una cosa è vederlo"
    
    "dai che ti frega amore. Sarà un nostro ricordo".
    
    Tolsi il cd dallla telecamera e lo inserii nel lettore del pc. Mi sedetti comodo sulla sedia, mi abbassai i pantaloni e inziai a masturbarmi. Lei, invece, era seduta sul letto dietro me.
    
    La scena era nitida. Una volta che mi ero tolto dalle palle. I due si guardarono. Si avvcinarono e iniziarono a baciarsi. L'audio purtroppo non era granchè. Lui mise la sua mano sulla tetta di Vittoria, la fece uscire e iniziò a baciarla. I miei movimenti su e giu sul cazzo si facevano sempre piu veloci. Una sola cosa mi infastidi. Michele e Vittoria passarono molto tempo a baciarsi. Ad un certo punto, Vittoria gli slaccia la tuta e fa uscire il cazzo di Michele. Non lunghissimo effettivamente ma grosso e pieno di nervi. Mi girai di scatto verso Vittoria che, rossa in viso, mi guardava mordicchianodis il labbro.
    
    Scese lentamente dal petto di Michele fino al suo cazzo. Se lo mangiò letteralmente. Michele ogni tanto dava uno sguardo al di fuori della porta. Non era a sua agio, mentre Vittoria andava su e giu con la testa.
    
    Ad un tratto Vittoria si alzò dal letto mi si avvicinò e inziò a succhiarmi il cazzo. Era tutto cosi maledettamente divino.
    
    Mi gustai la loro scopata mentre la mia donna mi succhiava il cazzo, probabilmente per non dovermi guardare in ...
    ... faccia.
    
    Dopodichè, Vicky si alzò dal letto, si girò e si sfilò la tuta lasciando le sue chiappe in faccia a Michele che iniziò a leccare e schiaffeggiare con calma. Poi, il fatto!
    
    Le abbassò le mutandine, e infilò il suo arnese, senza preservativo, nella fica di Vittoria che diede un piccolo urletto. In questo caso si sentii dall'audio. Prese a scoparla forte, come un toro. Sapeva che non aveva tempo. Andava avanti e indietro mentre con le mani le cingeva i glutei e le tette alternandosi.
    
    Stavo scoppiando. Il mio cazzo era tutto un impulso dentro la bocca della puttanella.
    
    Ad un certo punto, Michele si bloccò rimanedo attaccato a Vittoria.
    
    La fermai dall'inento di farmi arrivare.
    
    "ma ti sei fatta arrivare dentro? ma sei cretina?"
    
    "calmati ho inziato a predenre la pillola."
    
    "ho capito, ma che cazzo"
    
    I due nel rivestirsi, borbottavano qualcosa e ridevano, probabilmente di me.
    
    "sei una putana di prima categoria" La feci alzare, la girai e le abbassai tuta e Tanga. Non volevo perdermi quest'ulteriore atto di sottomissione. Iniziai a leccarle la fica. Aveva ancora sborra che le colava. Aveva le gambe bagnatissime e tremanti. Lei iniziò a godere, mi incitava a continuare.
    
    Sborrai per terra, con il cazzo in mano e la mia bocca attaccata alla sua fica sporca di sborra.
    
    Mi accascia per terra. Lei, si girò mi guardò e disse: " sei un gran cornuto, amore! sei feccia! hai leccato la sborra di chi mi ha scopata poco fa!per questo ti amo".
    
    Rimanemmo a lungo ...