1. 247 - Madre e figlia


    Data: 13/12/2017, Categorie: Tabù Lesbo Autore: sardo84, Fonte: xHamster

    ... professionista
    
    “Hai un buon sapore, mamma! E poi mi piace leccarti il grillettino e le labbra per non dire di tutto ciò che c’è qui fino al buchetto di dietro. Sai mamma, ho l’impressione che i tuoi amanti non sappiano niente di te e non sappiano farti godere così come faccio io” la conclusione della frase aveva un tono molto malizioso, molto erotico e lasciava presagire un lungo amplesso.
    
    Rossana non se lo aspettava e Roberta improvvisamente si è voltata e con grande sorpresa di Francesca l’ha baciata profondamente in bocca scambiando le salive intrise di umori vaginali.
    
    A quella vista Francesca ha avuto difficoltà a resistere alla voglia di fare sesso e si è detta “Non ce la faccio, non ce la posso fare! Mi sembra di impazzire. Dio quanto la desidero!” in realtà Francesca conosceva bene Rossana che era sua amante ma non ne era gelosa però il pensiero di vederla tra le mani della figlia di lei la stava distruggendo. Dall’ultima volta che si erano viste non ha fatto altro che pensarla, pensare al suo odore ed al suo sapore.
    
    Francesca si è presentata con una gonnellina a quadri da collegiale, con un paio di stivali, calze bianche lunghe e una maglietta.
    
    Appena le ha viste già si sentiva morire.
    
    Con Roberta era da qualche mese che non ci accoppiavano essendo lei sempre occupata con il lavoro. Andammo a bere qualcosa in un locale. Scelse lei il primo giro. Più Francesca le guardava più le desiderava. In mente le è tornato il ricordo dell’ultima volta ...
    ... quando tornarono a casa di Francesca non essendoci più mezzi per rientrare a casa dei genitori di Alberto. Avevamo dunque deciso di dormire da lei per evitare di prendere i taxi di notte e far sì che non girassero di notte che per due ragazze così eccitanti era troppo pericoloso. Arrivate all’ascensore si scambiarono uno sguardo che lasciava pochi dubbi. Francesca la voleva e rompendo ogni indugio l’ha stretta a sé baciandola profondamente, forse anche troppo aggressivamente, ma non resisteva all’attrazione di quel corpo che emanava ormoni molto forti. Le esplorava il corpo con foga, le mani si insinuavano sotto i suoi vestiti ma l’ascensore si fermò ed uscirono sul pianerottolo accaldate. Francesca ha aperto la porta e quella pausa sembrò infinita ma appena la porta è stata chiusa alle spalle l’ha stretta a lei spingendola contro la porta “Dio quanto mi ecciti” le ha detto “Fammi sentire se sei bagnata” e con queste parole ha insinuato la dolce mano nei pantaloni di Roberta che non è riuscita a sopprimere un gemito di piacere molto intenso.
    
    Francesca ricorda bene quegli istanti quando ha tolto frettolosamente la mano, quando ha ripreso a baciarla, ad accarezzarla e ad esplorarla.
    
    Il profumo ed il calore del corpo della sua cognatina era ben vivo in memoria. Francesca ricorda la scena con il corpo di Roberta caldo e profumato e la voglia di quella ragazza che le era venuta.
    
    Non le era restato che sollevare la gonna sfilare lentamente con le mani lo slip aiutata dallo ...