1. Alessia e Rosa 1


    Data: 31/01/2020, Categorie: Incesti Autore: Cripas, Fonte: EroticiRacconti

    ... domande fai ?-
    
    A- tu mi hai chiesto di non vergognarmi hahaha-
    
    R- hai ragione sono stata io ma….- rise ancora
    
    R- allora quella specie di punta che dici tu, si chiama volgarmente cappella e ce l’hanno tutti gli uomini-
    
    A- ma allora perché a Luca non si vede ? Non capisco-
    
    Rise ancora e ancora
    
    R- perché è coperta da uno strato di pelle che si può tirare così facendola uscire tutta-
    
    Alessia allora guardando mamma passò a guardarmi il pisello e disse
    
    A- allora a Luca bisogna tirare la pelle per farla uscire tutta ?
    
    R- esattamente tesoro se vuoi te lo facci vedere-
    
    A quel punto riprese il doccino e mi sciacquò il pisello per far andar via la schiuma che si era creata, fatto ciò consegnò il doccino ad Alessia e si avvicinò inginocchiandosi così da mettersi più comoda. Senza avvertirmi mi prese con le dita la punta del pisello e tirò la pelle verso di me facendo uscire tutta a cappella.
    
    Stavo godendo come un porco non riuscivo a parlare mi ero trasformato in una statua.
    
    R- vedi tesoro se tu tiri tutta la pelle esce la cappella-
    
    Intanto mi si stava indurendo e questo mia madre lo sentiva perché lo teneva ancora scappellato in mano, se ne accorse infatti continuò dicendo
    
    R- poi Ale devi sapere che il pisello può diventare anche duro proprio come in questo caso-
    
    Lo lasciò e finalmente, avevo il pisello durissimo e scappellato che mostravo fiero a mia madre e a mia sorella.
    
    A- wow ho capito-
    
    Poi senza che Alessia gli chiedesse ...
    ... qualcos’altro nostra madre continuò a fare la professoressa e disse
    
    R- se poi prendi la pelle e inizi a fare su e giù coprendo e scoprendo la cappella con la pelle il pisello diventa sempre più duro-
    
    Intanto applicava quello che stava dicendo ad Alessia su di me, Alessia me lo guardava come se fosse ipnotizzata. Rosa in tutto ciò guardava ad intervalli di tempo Alessia e me, anzi il mio pisello e continuò dicendo
    
    R- come puoi sentire adesso il pisello è durissimo e più avanti ti spiegherò cosa una donna ci deve fare, senti com’è duro non ti vergognare-
    
    Io pensavo che si sarebbe avvicinata e che mi avrebbe toccato il pisello con la mano o al massimo con un dito ma invece ritirò una gamba e avvicinò un piede, si fermò a pochi centimetri dal pisello e chiese a Rosa
    
    A- posso toccarlo così ?-
    
    R- certo che si- ridendo
    
    A quel punto avvicinò il piede e lo appoggiò tutto sul pisello spingendo con la gamba contro per sentire effettivamente la durezza del membro, diede 4/5 spinte con il piede ma l’ultima fu fatale perché spinse il piede verso il basso tirandomi la pelle ancora di più e li non ce la feci più, sborrai tutta la sborra che avevo nelle palle. Saranno stati 11 schizzi potenti di sborra che sono volati tutti sulla mia pancia e alcuni sul suo piede. Alessia ritirò il piede a se e inizialmente era schifata ma poi si mise leggermente a ridere anche Rosa si mise a ridere ma molto più forte.
    
    A- ma cos’è successo mamma ?-
    
    R- hai appena visto tuo fratello venire o ...