1. Il culo


    Data: 23/01/2020, Categorie: Incesti Autore: kyara, Fonte: EroticiRacconti

    ... Sono tua?” Le mani sui fianchi mi stringono sempre più forte. “Sei mia… sei la mia porcellina… la mia amante… la mia… puttanella”. Mi giro a guardarlo e penso… la sua puttanella… mi piace puttanella. Sono sicura che non vuole essere offensivo. “Dici davvero? Sono la tua puttanella? Io voglio essere la tua puttanella. Ti piace inculare la tua puttanella?” Luca non risponde. Mi tiene e mi fotte sempre più velocemente. “Sto per venire… tra poco vengo”. Mi sfilo quel magnifico cazzo dal culo e mi inginocchio. Gli prendo il cazzo in mano e lo sego mettendomi la cappella in bocca. “Vuoi sborrare in bocca alla tua puttanella?” La risposta sono i suoi schizzi. Succhio tutto… lecco tutto... bevo tutto. Resto in ginocchio con il suo cazzo in bocca finché non perde consistenza. Lui mi prende per le braccia e mi fa alzare. Mi bacia. “Scusami… non volevo darti della puttana. È che è stato tutto così bello che ho perso il senso della misura. Tu sei la mia piccolina. Io ti amo Chiara…” L’acqua della doccia confonde una lacrima di gioia. “Amore mio… Lo so cosa volevi dire… Mi piace essere la tua puttanella... davvero… lo trovo dolce detto da te. Anzi… pretendo che tu mi chiami così quando facciamo l’amore. Sai… è stato incredibile anche per me. Non ho mai goduto così tanto. Portami a letto adesso”.
    
    Usciamo dalla doccia. Mi avvolgo nel mio accappatoio e mi asciugo mentre lui usa un’asciugamani. Lo prendo e lo tiro verso il letto ma lui prima mi fa togliere l’accappatoio. “Ti voglio ...
    ... nuda… sei bellissima nuda. Adoro il tuo corpo nudo. D’ora in poi quando siamo insieme devi sempre essere nuda”. Mi spoglio e gli rispondo. “L’obbligo è reciproco.” Ridiamo e ci buttiamo sul letto. Lui è steso sulla schiena ed io vicino a lui. Mi cinge con un braccio ed accarezza i miei capelli umidi. “Ti è piaciuto Chiara?” Lo guardo con la faccia scura. “Che c’è? Che ho detto?” Allungo la lingua verso di lui e lui me la succhia per qualche secondo. “Io per te, quando siamo soli, non sono più Chiara. Io sono la tua puttanella. Voglio che mi chiami puttanella. Sono stata chiara?” Luca scoppia a ridere. È ancora più bello quando ride. “Certo puttanella. Chiarissimo. E’ quindi ti è piaciuto puttanella?”. Lo istigo. “Cosa mi dovrebbe essere piaciuto?” “Beh... quello che abbiamo fatto”. “E cosa abbiamo fatto di così speciale?” Luca sorride… mi sa che ha capito. “Ok riformulo da domanda. Dimmi un po’ puttanella… ti è piaciuto essere inculata?”. Questa volta sono io a ridere… Poi torno seria… Lo bacio. “È stato bellissimo. Mi è piaciuto da morire. Sono venuta. È fantastico sentirti nel mio culo. Però non è che adesso non mi scopi più la figa?”. Si gira verso di me e mi mette una mano tra le cosce. Io le allargo e mi faccio penetrare. “La tua figa non sarà mai trascurata. Ti scoperò tutte le volte che vuoi dove vuoi. Mi piace scoparti… sei la mia puttanella ormai.” Lascio che le sue dita mi entrino a fondo. “Mi piace come mi masturbi. Potrei stare qui fino a domani mattina a cosce ...