1. Il culo


    Data: 23/01/2020, Categorie: Incesti Autore: kyara, Fonte: EroticiRacconti

    Luca si alza e mi prende in braccio. Gli metto le braccia al collo. Ci baciamo. Mi porta in bagno ed apre l’acqua della doccia. Entriamo insieme sotto l’acqua calda. Prende il docciaschiuma e lo versa sulle mani ed inizia a spalmarlo sul mio corpo. Parte dalle tette e poi la pancia. Mette una mano tra le mie cosce e con due dita mi penetra la figa. Scende lungo le cosce e poi risale. Mi gira e mi insapona la schiena e poi il sedere. La mano si insinua ancora tra le cosce. Io sono rilassata e mi godo quel fantastico massaggio. Le sue dita accarezzano la mia figa e il mio culo. Le sue dita mi entrano dentro dandomi ogni volta un brivido di piacere. Un dito mi accarezza con insistenza il buchino dietro. Sono pronta… so che adesso comincerà ad entrare. Luca mi gira verso di lui ma la mano non si sposta dal mio culo. Mi guarda e mentre mi perdo nei suoi occhi inizia a penetrarmi. Entra appena… sta li un po’ e poi esce. Mugolo di piacere. Voglio che continui. Gli trasmetto i miei pensieri. Il dito rientra un po’ più a fondo. “Se ti fa male dimmelo... mi fermo”. Lo bacio sulla bocca. Non mi fa male per niente… è bellissimo. “Continua Luca. Mi piace… mi piace tanto quello che mi fai. Sono tua, sai? Voglio essere tutta tua… completamente”. I nostri baci sono sempre più profondi e intensi. Il suo dito è sempre più dentro di me. Gli prendo il cazzo in mano. È durissimo. Penso che tra un po’ quel bellissimo cazzo mi inculerà. Sento le farfalle nello stomaco. Lo sego piano mentre il suo ...
    ... dito mi scopa piano. “TI piace piccolina?” Sospiro e mugolo “Immensamente… non fermarti”. Le dita diventano due. Mi sto aprendo a lui senza fatica... senza dolore. Le dita scivolano nel mio culo insaponato e ben disposto a farsi aprire. Mi scopa con le dita per qualche minuto mentre le nostre bocche non si staccano. Lo voglio dentro. Voglio il suo cazzo dentro. Mi stacco dai suoi baci e mi giro. Poggio le mani al muro e spingo in fuori il sedere. Giro la testa verso di lui. “Prendimi amore mio… inculami”. Due mesi fa non avrei mai parlato in questo modo. Mi rendo conto anche di averlo chiamato per la prima volta “amore mio”. Fino adesso mi sono sempre trattenuta perché non voglio diventi una consuetudine… Non vorrei che poi mi scappasse quando non siamo soli. Mi insapona ancora un po’ il culo e il suo uccello. Sento la cappella poggiarsi tra le mie chiappe. Luca spinge piano. Sento che mi allargo a lui. Entra pianissimo ed io lo sento tutto. Quando ha la cappella dentro avverto una fitta… è un secondo. Quel piccolo dolore viene spazzato via da un’ondata di piacere mai provata prima. Le sue mani sono suoi miei fianchi e mi tengono forte. Luca inizia a spingere. Per ogni centimetro di cazzo che mi entra nel culo il mio godimento si duplica. Sento che entra ed esce. Mi sta scopando il culo ed io impazzisco. Con una mano mi tocco la figa e mi masturbo. È la fine del mondo. Ormai il mio culo è aperto. “Mi piace… non fermarti… continua Luca. Continua ad incularmi. Fammi sentire tua… ...
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