1. Maurizia – 3^


    Data: 22/01/2020, Categorie: Cuckold Etero Autore: Maurizia, Fonte: RaccontiMilu

    ... da dietro.
    
    Lo succhio e lo lecco, mentre con una mano gli faccio una sega lenta.
    
    “Che figona che sei, sei proprio una gran troiona’ così brava succhiami bene il cazzo.’
    
    Queste parole mi fanno impazzire, mi infilo il bastone in gola fino quasi a soffocare; &egrave duro, buono, lo succhio forte mentre sento la sua mano che mi scava la figa.
    
    Ormai sono completamente partita, lo lavoro con la lingua e con le labbra, aspirando con forza ogni volta che lo lascio entrare quasi completamente in gola.
    
    Non resiste a lungo, lo sento pulsare nella mano, inturgidirsi sempre di più, finché lui mi prega:’Fermati’ o vengo!’
    
    Lo lascio uscire dalla bocca ma non lo lascio.
    
    ‘Non vuoi?’ ‘ domando maliziosa.
    
    ‘Non così!’ ‘ sospira lui.
    
    ‘E’ come?’
    
    ‘Dentro di te!’
    
    ‘Come mi vuoi?’ ‘ domando mentre mi accoccolo sulle sue ginocchia.
    
    Lui si solleva sul letto e si porta quasi seduto contro la testiera.
    
    ‘Così vienimi sopra!’
    
    ‘Mi vuoi guardare’ vuoi vedere bene questa donna mentre prende dentro il tuo cazzo!’ ‘ lo stuzzico; ormai mi sono completamente calata nel ruolo di puttana..
    
    ‘Sì.’ ‘ ammette lui.
    
    Allunga una mano sul tavolino e mi porge una bustina:’Prima mettimi questo.’
    
    La apro ed estraggo il profilattico.
    
    Con calma lo srotolo sull’asta fremente, poi lascio cadere un po’ di saliva sulla punta e la spando bene massaggiandolo.
    
    ‘Vieni ora’ ‘ mi prega.
    
    Mi sistemo sopra di lui e rimango sollevata, con il glande mi massaggio le labbra desiderosa ...
    ... anch’io d’inghiottirlo.
    
    Mi abbasso lentamente, il suo cazzo poderoso mi apre, spingo verso il basso sino a prenderlo completamente dentro.
    
    ‘Aaahhh” ‘ un mio lungo sospiro accompagna la penetrazione; il sentirmi così piena scatena un flusso di umori caldi dalla mia figa, che colano sul suo ventre.
    
    ‘Come vuoi che mi muovo?’ ‘ sospiro desiderosa di godere ‘ ‘Come mi devo muovere’ sensuale, ispirata’ da troia?’
    
    ‘Come vuoi!’ ‘ rantola lui.
    
    Rimango eretta con la schiena e comincio un movimento delle anche e del bacino che faccio roteare sopra il suo pube.
    
    Prendo a salire e scendere delicatamente lasciandolo uscire pochissimo da me, lo voglio sentire bene dentro.
    
    Contraggo la muscolatura interna:’Va bene così?’ ‘ domando con la voce spezzata dal piacere.
    
    ‘Sei fantastica!’ ‘ rantola lui.
    
    ‘Toccami!’
    
    Le sue mani si posano su di me, stringono i seni, ne tormentano i capezzoli, per poi scendere lungo il busto ed afferrarmi i fianchi.
    
    Lo sento completamente dentro e comincio ad ondulare il bacino; il mio movimento fa sì che il clitoride strusci contro il suo pube peloso.
    
    ‘Così’ Così!’ ‘ comincio a geme in preda ad un piacere intenso.
    
    Lui non parla più, non mi risponde, vedo il piacere sul suo viso, colgo in quella espressione anche la difficoltà che ha nel trattenersi.
    
    ‘Lasciati andare!’ ‘ lo invito ‘ ‘dai’ vieni’ riempimi”
    
    Lui continua a non rispondere, ma vedo i suoi lineamenti distendersi, ha gli occhi fissi sul mio seno ondeggiante, osserva ...