1. La zia e il suo segreto


    Data: 19/01/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Etero Incesti Autore: Padrone92, Fonte: RaccontiMilu

    ... dico ‘Prima di tutto sei una donna, una gran bella donna oltre che una gran troia’ la vedo tentare di ribattere, sdegnata, a quell’insulto ma non le do il tempo e continuo ‘Alcune risalgono a prima che ti separassi con lo zio. Chissà se lui le avesse cosa potrebbe succedere” una frase del genere lasciata in sospeso vale più di tutte le minacce del mondo. Infatti a quelle parole la zia sbianca.
    
    ‘M-marco no, non puoi farmi questo. L-lo zio non sa e non deve saperne niente, altrimenti sarei rovinata. Lo sai che mi mantengo solo grazie all’assegno e..e’ alzo un dito per farla tacere e mi avvicino a lei carezzandole i capelli. ‘Ma non ti preoccupare, io voglio bene alla mia zietta e non voglio rovinarla. Certo io faccio tanto per te e mi piacerebbe tu facessi qualcosa per me”
    
    ‘C-cosa vuoi da me?’ parla rassegnata, sa già la risposta ne sono sicuro ma fa finta di niente. ‘Beh zia mi sembra ovvio no? Ma te la metto giù in termini semplici. Sei una donna bellissima e farò un patto con te. Diventerai mia schiava ogni mio desiderio sarà per te un ordine, non andrai più a letto con nessuno, non farai mai più niente senza prima chiedere il permesso, non potrai più decidere nemmeno come e se vestirti, tutto dipenderà da ciò che io ti dirò. Non avrai più alcun potere sulla tua vita, deciderò tutto io. In cambio non rovino la tua vita mandando le foto allo zio e a tutti i tuoi conoscenti’ i concetti non li avevo ben chiari in mente ma per adesso contava la sostanza e cerco di sembrare ...
    ... il più deciso possibile, non faccio neanche una pausa mentre parlo, avrebbe significato debolezza, e la guardo fisso negli occhi. ‘M-marco senti io” Alzo la mano e le parlo sopra ‘Non c’&egrave bisogno che dici niente. Io adesso mi alzerò da qui e tornerò a casa lasciando la porta aperta. Hai un’ora di tempo. Se decidi di accettare le mie condizioni dovrai venire di là, mi troverai seduto sul divano col computer acceso pronto a mandare le foto. Dovrai spogliarti completamente davanti a me inginocchiarti e baciarmi i piedi pronunciando ‘accetto padrone sono vostra fate di me ciò che volete” senza darle tempo di ribattere mi alzo e me ne vado. Entro in casa, accendo il pc e mi siedo sul divano. Avevo precedentemente preparato le bozze delle e-mail così la aspetto. Era quasi passata l’ora, quasi non ci speravo più e proprio mentre stavo per premere il tasto ‘invia’ sento la porta di casa aprirsi. Con il cuore che batte a mille resto fermo, immobile sul divano mentre lei inizia a spogliarsi. Si toglie la maglietta, mostrando un fantastico reggiseno in pizzo rosso che mi fa rizzare il cazzo in un attimo. Si sfila poi i pantaloni mostrano un perizomino striminzito abbinato col reggiseno. E’ lì davanti a me mezza nuda, sperando forse che io le dica di fermarsi, che basta. Ma da me non arriva nulla se non un leggero movimento ad indicare il computer. Impaurita, mette le mani dietro la schiena e inizia a sganciare il reggiseno, facendolo poi cadere e liberando i suoi bei meloni. Sono ...