1. Mistress per un giorno


    Data: 17/01/2020, Categorie: Prime Esperienze Autore: Maddalena69, Fonte: Annunci69

    ... messaggi per chiedermi se ero ancora dell’idea e mantenessi fede all’appuntamento, tradendo una certa dose di insicurezza.
    
    Ma io sono fedele alla parola data. L’ho rassicurata e quando si è presentata all’ora convenuta nei pressi della metro mi è parsa contenta ed insieme trepidante. Io invece ero tranquilla e serena. In realtà non avevo assolutamente idea di come si sarebbe svolto il pomeriggio non avendo mai fatto nulla di simile. Solamente avevamo concordato nessun contatto intimo. Per il resto carta bianca. Siamo dunque andate a casa mia.
    
    “Come cominciamo?” Ho esordito io una volte entrate. ”Beh, direi che mi comincio a vestire e truccare. Che cosa pensi sia meglio che mi metto?” e ha sparpagliato con tono gioioso sul letto una quantità di parrucche colorate, bustini, calze ed trucchi. “Meglio questo o questo?” mi ha chiesto facendomi scegliere tra una guepiere rossa e nera ed un body nero di pizzo.
    
    “Ma guepiere tutta la vita…” ho replicato io indicando la guepiere rossa e nera con l’allacciatura centrale con nastri neri. In un baleno l’ha ghermita ed è sparita in bagno a cambiarsi. Ne è emersa trionfante con un paio di calze nere opache e la guepiere indosso, a metà della sua trasformazione, come una crisalide in fase di muta. “Aspetta, vedrai con la parrucca addosso ed il trucco che effetto che faccio”. Io intanto, per par conditio, mi sono messa in intimo di pizzo nero con autoreggenti. Notoriamente il nero è colore da mistress.
    
    Abbiamo scelto una ...
    ... parrucca con taglio caschetto e si è seduta sul letto con le spalle appoggiate alla testata bianca del letto in trepida attesa della mia matita nera.
    
    “Hai una bella pelle, non ti serve il fondotinta” asserisco io. Mi guarda lusingata. “Davvero dici? O lo dici tanto per dire?” “No, no, lo penso veramente” e incomincio ad applicare il fard senza base, poi l’ombretto e il kajal e rimmel. Sotto i tocchi del maquillage gongola come una ragazza che viene preparata per il suo primo appuntamento.
    
    Mi è tornata alla memoria l’eccitante cerimonia del trucco, esclusivamente tra noi ragazze, prima di andare alle feste con i compagni di scuola, i quali beninteso non ci filavano più di tanto essendo timidi ed imbranati, ma noi lo facevamo per noi, per cercare di avvicinarci all’idea di femminilità: piccole prove per piccole donne.
    
    Questa atmosfera giocosa di complicità tra me e lei è irresistibile: in pochi attimi è diventata la mia sorellina minore. “Come sto?, Che ti pare?”chiede molto ansiosa. “Posso sembrare una donna?”
    
    “Hai una bella pelle e lineamenti delicati. Io dico di si” E’ molto soddisfatta dalle mie parole. Diventare femminile è il suo intento, la sua motivazione, il suo profondo desiderio e oggi daremo appagamento a questa sua inclinazione.
    
    Ora che è diventata la mia bambolina mi avvicino ed incominciamo a baciarci. Baci teneri, delicati, a fior di labbra. Mi accoccolo davanti a lei e incomincio ad accarezzarla la schiena, mormorandole complimenti, poi le succhio i ...