1. Mistress per un giorno


    Data: 17/01/2020, Categorie: Prime Esperienze Autore: Maddalena69, Fonte: Annunci69

    Ad alcune donne eccita l’idea di mettersi alla mercé di uno sconosciuto e di essere trattata da troia.
    
    Niente di più lontano da me. Io al contrario voglio essere apprezzata, esaltata, persino amata. Voglio troppo? E chi lo dice. Non vedo il motivo per cui io debba uniformarmi alla consuetudine di un ambiente che sottende la banalizzazione dei gesti erotici, l’appiattimento delle emozioni, la richiesta veloce di attenzione ed intrigo per poi attuare una subitanea dissolvenza di entrambe.
    
    “Sei molto impegnativa, prendi molto la testa”…queste sono frasi che mi sono sentita dire. Ma io sono intensa e profonda anche nella mia novella condizione di libertina. E non rinuncio ad essere me stessa, Quindi promiscua forse, banale mai.
    
    La mia sfida è stata di stare su questo sito alla ricerca di un amante nel vero senso della parola, una persona che mi sapesse apprezzare pienamente e alla quale dare tutta me stessa con una profondità da vertigine. E non parlo di amore ma di connessione emotiva. La sfida l’ho vinta ma questa è un’altra storia e non è quella che voglio raccontare.
    
    Essere apprezzata è ciò che cerco davvero e stasera sono certa che lo sarò massimo. Anche perché sarò dominante e lei vuole essere tutta mia. Ed è questa la storia che intendo raccontare.
    
    Stamattina ho esordito “Sei pronta per me, bella schiavetta? Sei tutta liscia e depilata per me? Attenta che sono esigente” Ben sapendo che questa cosa la avrebbe mandata in visibilio. Un tocco di bastardaggine ...
    ... non guasta, anzi alza la posta del gioco. E bastardella lo voglio essere, come in passato lo è stato qualcun altro con me.
    
    Oggi cambio di ruolo. On change le rôle. Oggi sarò la sua mistress.
    
    Quando ho accettato il primo appuntamento ammetto che a spingermi è stata la pura curiosità di avvicinarmi ad una persona tanto diversa da me. Al primo contatto le ho manifestato la mia perplessità ma mi solo lasciata conquistare dal suo desiderio di amicizia. Certo, due amiche molto improbabili: io, donna cinquantenne di buona borghesia, sicura di me e cerebrale, con le mie difese sempre in atto. Lei, giovane uomo trentenne generosa, irruenta, impulsiva e con il cuore aperto.
    
    Eppure qualcosa è successo: una scintilla di simpatia, un certo nonsochè. Ho percepito la sua freschezza, la sua voglia di essere amata, di essere apprezzata per quello che è piuttosto che per la diversità che rappresenta. Ha un bisogno estremo di vicinanza emotiva, di empatia, di calore umano.
    
    E questo desiderio di essere compresa è per me un richiamo fortissimo. Perché anche io sono così. Ho definitivamente capitolato quando mi ha detto “non avrei mai pensato di poter interessare una donna come te. Io purtroppo interesso solo agli uomini. Per me sei un sogno proibito”
    
    E allora eccoci per questo pomeriggio di gioco per intrecciare anime e sensi.
    
    Ci vedremo una volta sola. Lei mi ha annunciato che avrebbe portato il necessaire per travestirsi, truccarsi e per godere con me. Mi ha inviato diversi ...
«123»