1. Le mie storie (3)


    Data: 14/01/2020, Categorie: Prime Esperienze Autore: isolafelice75, Fonte: xHamster

    Il passaggio dalle medie al liceo è stato una svolta sotto tanti punti di vista. Il primo fra tutti e che mi resi subito conto di non essere femminile. Le mie compagne di classe erano già donne, si vestivano e si truccavano come io non sapevo e tutt'oggi non so fare. A differenza delle medie però, mi integrai subito nel gruppetto delle ragazze più sveglie, un po' perché ero simpatica, un po' perché le mie tette grandi erano un biglietto da visita non indifferente. Certo il mio abbigliamento veniva sempre criticato, ma io non riuscivo ad andare oltre pantaloni, camice e maglioni larghi, anfibi alternate a scarpe da ginnastica. Per quanto riguarda l'abbigliamento intimo quasi mi vergogno a parlarne; ho sempre utilizzato delle comodissime mutandine di cotone (ancora oggi per me sono il massimo), non ho mai capito come si possono indossare i perizoma, con quel filo che dà fastidio alle chiappe (alle mie ancor di più visto che fanno provincia). Per quanto riguarda il sopra, ho sempre avuto una sorta di allergia per il reggiseno che ho sempre visto come una sorta di camicia di forza. Così soprattutto durante l'inverno evitavo e evito tutt'oggi di indossarlo. Per fortuna mi stanno ancora su una bellezza, e poi non potete capire la sorpresa di coloro che si accorgono che non lo porto quando riescono a superare il mio "embargo". Il sabato però dovevo subire le angherie delle mie compagne che venivano a casa per vestirmi "come si deve" dicevano loro. Il come si deve significava scarpe ...
    ... con il tacco (altro grande ostacolo per la sottoscritta), trucco e scollature. Tanto che alla fine della preparazione mi sembrava di essere a carnevale. Il tutto con il beneplacito di mia mamma che per una vita ha cercato di cambiare le mie brutte abitudini. Ogni Natale dovevo fingere sorpresa quando mia madre e mia nonna mi regalavano completini intimi. Tra l'ilarità generale dovevo subire anche il coro "indossali, indossali". Ma questo succede ogni anno, ormai nella mia famiglia è diventata una consuetudine quasi come l'albero. Completini che ancora oggi giacciono nel fondo dei miei cassetti nuovi nuovi. Durante gli anni del liceo ho avuto le mie storie, né poche ne tante, il giusto per una come me.
    
    L'estate dei miei sedici o diciassette anni (la memoria alla mia età comincia ad essere un po' difettosa) vide una svolta. La prima parte delle vacanze la passavamo sul litorale tra Napoli e Roma. Avevo una comitiva bellissima fatta di un sacco di ragazzi e ragazze e ci divertivamo da morire, quell'anno però non successe granché se non una sera, quando in seguito ad un paio di birre di troppo mi baciai e non solo con una mia amica. Quella mezza avventura ha contribuito a farmi vedere le donne anche sotto un altro punto di vista (un po' maschile) infatti apprezzo molto il bel decolletè (forse per confrontarlo con il mio). Ma senza dilungarmi in altre parentesi, ad agosto invece tutta la famiglia si spostava in Calabria dove insieme ad amici dei miei fittavamo delle ville sul ...
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