1. Le mie storie (64)


    Data: 09/01/2020, Categorie: Voyeur Masturbazione Autore: isolafelice75, Fonte: xHamster

    ... anche i compagni), siamo entrati in una villa che a tutti ha dato subito l'impressione di entrare nel film di sorrentino. Effettivamente dello studio non c'erano tante persone (saremmo stati un po' di più di quelli presenti a pranzo), ma intorno c'era una fauna davvero eterogenea considerato l'età della festeggiata e soprattutto quella del padre ultraottantenne. Se Luisa per i suoi vestitini era sembrata un po' "azzardata", alla festa passava tranquillamente nel più assoluto anonimato, visto che culi e tette ce n'erano in abbondanza, anche molto più giovani dei nostri. Solo a fine serata avremmo saputo che eravamo mischiati agli amici del nipote o della nipote non ho capito bene. Dopo aver fatto un po' di pubbliche relazioni accompagnata dalla festeggiata che neanche fossi così disperata mi proponeva a destra e a manca, mettendomi nella più grossa difficoltà, finalmente mi sono seduta tra amici ed ho potuto mangiare e soprattutto bere un po' più del dovuto. Leggermente brilla ma ancora ben conscia della realtà che mi circondava, appena tornati in barca, subito mi sono fatta aiutare a tornare in cabina dal giovane marinaio che si è materializzato non appena abbiamo raggiunto la passerella. Entrati in cabina ho chiesto gentilmente se mi dava una mano a togliere le scarpe (che oltre ad avere il tacco avevano anche un'allacciatura piuttosto complicata). Lui gentilissimo si è messo in ginocchio e mentre le toglieva deve avermi fatto una leggera carezza che mi ha portato un brivido ...
    ... lungo tutto il corpo. Così sempre seduta in mezzo al letto con una sfrontatezza che solo l'alcol mi regala, ho domandato se sapesse fare i massaggi e dopo aver ascoltato il suo timido si, mi sono sollevata il vestito fino quasi sopra la mutanda. Dopo avermi abilmente accarezzati in piedi (cosa che non mi piace in linea generale) ha cominciato a salire lungo la gamba, dal polpaccio fino al ginocchio. Mentre io cominciavo a sentire benessere di ogni tipo, ho chiesto come si chiamasse e mi ha risposto "Francesco". Sorridendo per la reciprocità dai nomi, mentre toccava, per farlo essere a suo agio, gli facevo le classiche domande, anni (31), famiglia (un fratello e una sorella) scuole (laureato in economia) a quest'ultima risposta le sue mani erano arrivate sulla mia coscia sinistra completamente scoperta, ma oramai il dado era tratto lo sapevamo entrambi, anche se naturalmente lui manteneva un certo distacco nei miei confronti. Io ero già bagnata, così ho scoperto l'altra parte del vestito mostrando la mutandina nera semitrasparente. Lui mi ha guardata piuttosto in difficoltà, mi ha detto che aveva paura di avere problemi l'indomani, io ho sorriso e dopo averlo assicurato mi sono sfilata il fastidioso perizoma non prima di avergli detto che sapevo che non era la prima volta che gli capitava qualcosa del genere. Lui mi ha sorriso e dopo essersi aperto il pantalone bianco ha tirato fuori l'uccello che naturalmente già era in earezione. Mi ha sollevato le gambe e piano piano lo ha ...