Così fan tutte... Anche tua madre? Vol. 4 - Racconti Erotici

Così fan tutte... Anche tua madre? Vol. 4

... grosso, a differenza del suo, leccata da un uomo bello e prestante a differenza dell'ometto panciuto del padre. Lo immaginavo con il mio baby doll sul suo viso, il tanga a fasciargli il cazzo smanettato con impeto mentre mi vedeva nel suo film intraprendente a cavalcare un uomo dotato e forte.

Non c'era più sofferenza allora nell'aver la mamma corteggiata, la mamma oggetto di battute da caserma, la mamma che sollecitava i pruriti pettegoli dei maschi di paese. Ora era lui a volermi troia, a sognarmi porca, volevo proprio sapere come mi immaginava, cosa mi faceva fare nel suo film per poter sborrare e liberarsi.

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Si era fatto tardi, mio marito era rientrato nella sua camera (dormivamo separati ormai da tempo), mentre mia figlia avrebbe passato la notte a casa di una sua amica cara.

Era in programma una gita a casa di una mia carissima amica, ormai al nord da tanti anni. Ci sarei andata con Davide , eravamo rimasti d'accordo così. Capitava in un periodo vuoto per lui, senza lezioni universitarie o esami da dare. Comoda a letto prenotai l'albergo. Nonostante le insistenze della mia amica, che ci voleva ospiti a casa sua, ero patita di ristoranti e hotel, mi piaceva provarli e recensirli, quindi approfittavo dell'occasione per godermi una comoda struttura ricettiva che dava offerte ottime inclusive di piscina e percorso benessere.

L'indomani appena sveglia gli dissi a Davide dell'Hotel scelto e delle figate che c'erano. Aveva delle occhiaie profonde, la sua notte era stata una notte di libertà, in cui era stato se stesso, un cuckold che guardava sua madre essere montata, seppur solo in un sogno il cui appiglio alla realtà era fatto da un tanga e un baby doll. Li ripresi e li buttai nel cesto, avevano fatto sborrare due uomini. Non avevo visto, ma lo sapevo.