1. La mattina dopo


    Data: 26/12/2019, Categorie: Etero Autore: suve, Fonte: RaccontiMilu

    ... lo penetro ed una prima sborrata inondò prepotentemente la bocca della donna.
    
    Cristina, accomodata nella poltrona vicino al letto, guardando negli occhi il marito assisteva allo splendido incontro.
    
    Giovanni fini di spogliare Alessandra, e Alessandra fini di spogliare Giovanni.
    
    Si distese sul letto e apri le gambe al duro cazzo del marito che repentinamente la penetrò
    
    – Siiiiiii ”..sei meraviglioso, chiavami, fammi tua, riempimi della tua crema bollente ‘
    
    Giovanni iniziò un lento e profondo avanti e indietro senza mai distogliere gli occhi dal viso della moglie:
    
    – Alessandra sei stupenda, hai una fica caldissima ‘
    
    – sei potente ‘
    
    gli rispose La donna e volendo prolungare la scopata estrasse il cazzo dalla fica e lo riprese in bocca, lo passò sul viso, lo lecco e lo riposizionò nel caldo antro della sua vagina.
    
    – Porco ‘…chiavami , fammi tua., riempimi, sborrami. –
    
    Cristina era lì , con lo sguardo sognante seguiva l’evoluzioni del marito e provò quel senso di umiliazione che era stato di lui, Le lacrime ...
    ... sgorgarono e rigarono il volto ma nulla fece per fermare l’atto così come nulla suo marito aveva fatto con lei.
    
    Un urlo prolungato accompagnò la sborrata nella fica di Alessandra :
    
    – Vieni Cristina, vieni a ripulire la mia fica, lecca il succo di tuo marito ‘
    
    Cristina che voleva vivere fino in fondo la sua umiliazione si posizionò fra le cosce dell’amica ed iniziò a leccare lentamente tutti gli umori. Non si accorse che il marito era ritornato nella stanza. Lentamente si avvicinò alla moglie e la sodomizzò.
    
    – Sì, sì amore prendimi, inculami”,perdonami ‘.. ti amo ‘
    
    Giovanni iniziò una lunga cavalcata che non ebbe cali di potenza ne altre defaillances. Un urlo tremendo accolse i lunghi schizzi del marito:
    
    – Ti avevo già perdonata, ma il tuo comportamento mi ha reso la serenità perduta -Un lungo bacio ed una ulteriore richiesta di perdono accompagnarono il riposo delle due donne e di Giovanni. Mai più Cristina rifiutò nulla al marito e Alessandra fu partecipe della ritrovata armonia. Ma questa &egrave un’altra storia. 
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