1. Le perversioni di una troia


    Data: 14/12/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Etero Autore: lunalove, Fonte: RaccontiMilu

    ... terminata. Apre il secondo cassetto dell’armadio, quello dei giochi erotici ed estrae un plug anale con una coda, quello che usa quando vuole che sia il suo animaletto da compagnia, e senza neanche lubrificarmi me lo spinge nell’ano così potentemente che non riesco a trattenere un urlo, subito punito da un sonoro schiaffo sul culo. Vedo che torna verso il cassetto e questa volta sceglie una piccola frusta, torna da me e inizia a batterla violentemente sul mio culo; sento male, sento frizzare soprattutto quando colpisce due volte nello stesso punto, ma allo stesso tempo non voglio che si fermi ed anzi spero che inizi a colpirmi la figa al più presto. Mio marito sembra leggermi nella mente e così inizia a tirarmi piccole frustate sul clitoride che via via salgono di intensità, la pelle nera del frustino che schiocca sulla mia pelle mi fa inarcare la schiena e spingere il culo sempre più in alto mostrando ancora meglio la coda e soprattutto facendomi sentire di più il cuneo che mi sta sfondando il culetto. Sono lì lì per venire quando Paolo si interrompe e con un colpo secco mi toglie il plug, ripulisce tutto e lo ripone nel cassetto con la frusta. Capisco che &egrave tutto finito, niente più giochi, niente più orgasmo e sotto sotto un po’ mi intristisco ma non lo lascio trasparire; vengo rilegata al letto nella posizione iniziale e lasciata lì senza neanche una parola’ Mi sento improvvisamente sola, a questo giro sarà ancora più difficile arrivare fino a cena.
    
    Sono ...
    ... immobilizzata al letto pensando alla mia situazione, &egrave da quasi 24 ore che sono legata ed inizio ad essere stanca e ad avere la smania di muovermi. Inoltre ho fame, &egrave da ieri a pranzo che non mangio per bene e non avrò neanche il tempo di riprendermi perch&egrave domani &egrave lunedì e dovrò tornare alla mia vita normale, al mio lavoro’non ne ho proprio la forza. Sento schiudersi la porta di camera e mi desto dai miei pensieri.
    
    Paolo entra ma noto subito che non &egrave solo, accende la luce e riconosco Asad il muratore nero con cui troieggiavo la sera prima della punizione. Mi prende subito un formicolio tra le gambe pensando a cosa possa avere in mente mio marito’finalmente godrò.
    
    I due si dispongono ai lati del letto e senza dire neanche una parola iniziano a tastarmi il seno nudo. Le mani di Asad sono veramente enormi, mi eccita vedere quelle manone nere e indurite dal lavoro che toccano la mia pelle candida e a quel pensiero i miei capezzoli diventano ancora più duri. Mio marito, dall’altro lato, mi strizza con forza un seno, vuole farmi male, non gliene frega niente di farmi godere ma nonostante ciò sento un lago in mezzo alle cosce; questa astinenza forzata non fa altro che rendermi ancora più vogliosa e poi quanto vorrei vedere quel bel cazzo nero.
    
    Paolo si alza e va al cassetto dei giochini mentre Asad inizia a leccarmi entrambi i capezzoli con la sua lingua calda e la sua boccona carnosa. Mio marito torna da me con delle pinzette per capezzoli e le ...
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