1. Serata in discoteca con le mie amiche PARTE 2


    Data: 13/12/2019, Categorie: Etero Autore: ROBERTO, Fonte: EroticiRacconti

    La prima parte si era conclusa con me, Carla, insieme alle mie tre amiche Claudia Rosa Anna E Laura. Claudia aveva rimorchiato Giuseppe, e dopo pochi minuti Laura ed Anna si erano iniziate da fare con due suoi amici. Io e Rosa vedevamo le nostre amiche intente a limonare con i loro tipi. Claudia era più avanti delle altre, aveva le labbra del tipo sul collo, mentre la palpava von la mano sinistra sul culo magro, e la destra sul piccolo seno. Lei invece tastava la patta di lui, ed era visibile ad occhio nudo l ecvitacione di lui. La musica altissima, non aveva coperto il grido di piacere di lei, quando i miei occhi avevano visto la sua mano infilarsi sotto la gonna. Laura intanto dave le spalle al suo uomo, ballando in modo sexy con la sua vita attaccata a quella di lui. Anna aveva scelto un tizio molto alto e magro, e molto impacviato, gli dava ogni tanto un bacio, ma ballavano a distanza. Anna era fatta cosí,le piaceva vedere gli uomini che impazzivano a provarci con lei. Io e Rosa eravamo rimaste sole, ballavamo vicine, quasi a volerci proteggere, ma i miei occhi non riuscivano a staccarsi da Claudia. Aveva una mano sotto la gonna che la faceva godere, lí davanti a tutti, ma per quanto mi sembrava assurdo farlo, il guardarla mi eccitava, vedevo lei che sucvhiava le sue dita, e lei era quasi in preda ad un orgasmo. Noi invece continuavamo a negarci agli uomini che ci provavano con noi. Poco dopo però, uno dei ragazzi più belli che io avesdi mai visto, si avvicinò a noi, ...
    ... naturalmente per provarci con Rosa. Lei era una bomba sexy, e anche se molto più pudica delle altre tre nostre amiche, la vista di quell'adone l aveva conquistata. Ero rimasta sola in pista, ora era proprio Rosa ad attirare la mia attenzione. Lui era quasi come impnotizzato dai grossi e sodi seni di Rosa,e lei gli accarezzava l addome scolpito di lui sotto la maglietta. Come al solito, ero rimasta l unica delle cinque a non accettare nessuno dei corteggiatori, troppo timida e chiusa per rimorchiare in discoteca. Quando gli occhi delle mie amiche furono lontani da me, distratte dai loro cavalieri, ne ho approfittato per uscire dalla discoteca. Avevo bisogno di aria. Mentrevero fuori, le immagini delle mie amiche mi balenavano in testa, ero eccitatissima, e sentivo i fluidi del mio sessobagnarmi il perizoma. Ero completamente persa nelle immagini nella mia testa, avrei voluto essere a casa, a masturbarmi per darmi piacere. Non só quanto tempo mi ero persa nelle mie fantasie, quando vedo le mie amiche sorridenti davanti a me. "Tesoro, oggi è il tuo compleanno, non dovevi essere tu a rimorchiare?" Mi disse Claudia. Le risposi con un semplice sorriso. Poi lei mi diede la notizia,Giuseppe stava organizzando una festa sulla sua villa al mare, saremmo state noi 5, giuseppe, i suoi tre amici che si erano intrattenute con le altre, e un certo numero di loro amici, una decina di persone in più, fra maschi e femmine. Il tragitto, per me fu come uno strappo dalle mie fantasie. Le altre ...
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