La coinquilina e la sua mamma
Data: 13/12/2019,
Categorie:
Etero
Lesbo
Sesso di Gruppo
Autore: domine38, Fonte: RaccontiMilu
... con
una donna che poteva essere mia madre per l’età , del suo seno. Io non risposi feci finta di niente e continuai a guardarmi in giro , finché lei non prosegui dicendo
” le vorresti vedere ancora vero ?” ma io continua a rimanere in silenzio, sia perché non sapevo che dire, sia perché volevo vedere fino a che punto si sarebbe spinta
A.:” va bene allora, chi tace acconsente ” Io a quelle parole mi girai di scatto verso di lei e la vidi mentre si levava la maglietta in tutta tranquillità poi mi guardo inebetito
e disse ” aaaahhh… sei proprio insaziabile, va bene vieni qui, dammi una mano a levare il reggiseno ” si avvicino a me girandosi di spalle e ,inarcando la schiena, appoggiò
il suo bel culetto sodo sul mio cazzo ed attese che io le sbottonai il reggiseno. Sicuramente con quel gesto era riuscita a sentire quanto quanto fossi eccitato in quel momento, visto
che i pantacollant avevano permesso anche a me di sentire ogni centimetro di morbidezza. Si girò verso di me nuovamente e con le braccia strette , stava praticamente strizzando le tette,
prosegui dicendo ” bhè? non dici niente , lo so sono più grandi quelle di D. ma stanno ancora bene su non credi? ” Io ero visibilmente agitato da quella situazione ,
non sapevo che dire, ma soprattutto non potevo sapere ciò che sarebbe successo di li a poco. A. dopo aver fatto una faccia piuttosto scocciata ed aver esclamato un ” uffff”
si affaccia alla porta e chiama D. ad alta voce. Io sgranai gli occhi ...
... preoccupatissimo, ma quando arrivo D. mi resi conto che per loro la cosa era normalissima, perché esclamò
” ah ma già state cosi? potevate anche aspettarmi!”
A: ” UFFFFF D. , non dice niente del mio seno penso voglia vedere il tuo” la figlia anche lei senza dire nulla si spoglio completamente del reggiseno e maglietta lasciando
uscire dei fantastici seni grandi e sodi. Io le fissai, ancora più stupito di prima , continuando a non saper che dire in una situazione del genere.
D. : ” mamma guarda come è eccitato ha il pene che sta esplodendo nei pantaloni”
A. : “oddio è vero, liberiamoglielo, senno gli farà male” e in men che non si dica erano già in ginocchio entrambe ad armeggiare con i miei pantaloni, lo liberarono poco
a poco mentre lo massaggiavano attraverso il tessuto. Appena abbassato l’elastico delle mutande usci il mio pene, già da molto duro e in tiro
D. : ” Guardaaaa è enorme mamma, guarda come è solido” e prendendolo in mano incomincio a darsi delle pisellate sulla guancia e sull’occhio . Piano piano sempre guardandomi
dal basso verso l’alto incominciarono prima a segarmi a 2 mani , ma evidentemente non soddisfatte della cosa, a turni incominciarono a leccarlo e ingoiarlo il più possibile
Sembrava stessero facendo una vera e propria gara a chi riusciva ad infilarselo più in bocca. E se lo volete sapere, l’esperienza ha vinto, infatti la madre fu l’unica che
tra un conato di vomito e uno strozzamento riusci a fatica a metterselo tutto in ...