1. Tale madre tale figlia


    Data: 07/12/2019, Categorie: Tradimenti Autore: Marco87, Fonte: EroticiRacconti

    ... sapere se Anna, dopo ciò che aveva detto a Alberto, aveva trascinato anche Monica nella sua relazione clandestina. La notte mentre Monica dormiva presi il suo smartphone e andai a leggere le conversazioni. Niente di niente. Fino a quando non aprii la conversazione con sua mamma.
    
    Gli ultimi due messaggi risalivano al pomeriggio in cui ero in barca con Paolo. Anna aveva scritto alle 16:23 a sua figlia “fammi sapere...quando avete fatto” e lei le aveva risposto circa un’ora dopo con l’emoticon della bocca.
    
    Mi si gelò il sangue. Che Monica avesse avuto un rapporto orale con Alberto? Non ci volevo credere. La mia Monica. In tre anni di relazione era sempre stata una ragazza tranquilla, una di quelle che preferisce un film a tante serate in discoteca o per locali fino a tardi. Non era possibile.
    
    Tutti quei pensieri non mi facevano dormire da giorni, non ne avevo la certezza ma mi sentivo cornuto. E una sera di fine luglio ne ebbi la conferma.
    
    Monica disse che si sarebbe incontrata di nuovo con le sue amiche per un ultimo saluto, ma la cosa non mi convinceva, avevamo trascorso gli ultimi due giorni sempre insieme e dalle sue amiche non aveva ricevuto nemmeno un messaggio e tantomeno una chiamata. Le prestai la macchina e alle 21 se ne andò.
    
    Paolo come al solito era a pesca e Alberto non si vedeva dalla mattina.
    
    Io uscii con una scusa.
    
    Verso le 22 rientrai a casa passando dal retro. Mi muovevo furtivamente senza fare rumore. In casa c’era solo mia suocera, ...
    ... neanche l’ombra di Alberto e Monica. Forse mi sbagliavo, forse non dovevo dubitare di Monica. Mi nascosi silenziosamente nel bagno di fronte alla camera mia e di Monica, lo usavamo solo noi ed ero certo che Anna non sarebbe entrata.
    
    Passarono i minuti. Dieci, venti. Poi sentii la porta al piano di sotto aprirsi. Era Monica. Era passata solo un’ora da quando era uscita. C’era qualcosa sotto, me lo sentivo.
    
    Pochi minuti dopo la porta si aprì di nuovo. Stavolta era Alberto. Sentivo i tre parlare ma dal piano di sopra non riuscivo a distinguere le voci. Sentii la porta sbattere di nuovo e sentii dei passi sulle scale. Mi nascosi e spiando dalla porta vidi Monica e Alberto dirigersi verso la camera da letto.
    
    La mia ragazza indossava ancora il vestito da sera mentre Alberto era in camicia e jeans.
    
    Lei, sedutasi sul letto, si tolse i tacchi e Alberto si sedette vicino a lei.
    
    Dopo essersi sorrisi iniziarono a baciarsi.
    
    Ero ufficialmente cornuto.
    
    Io, fuori dalla porta, li guardavo e mi piaceva vedere la mia fidanzata con un altro, il mio cazzo era già gonfio e volevo vedere fin dove si sarebbe spinta Monica.
    
    Alberto adagiò Monica sul letto, prese le sue gambe e iniziò a baciarle. Partí dalle caviglie e risalì. Quando fu in prossimitá delle ginocchia sfilò il perizoma di Monica e poi le allargò le gambe. Dopo aver giocato un pò con il suo interno coscia, portò la bocca sulla sua fichetta tutta depilata.
    
    La leccò per diversi minuti e lei gemeva come una ...