1. Visita medica


    Data: 07/12/2019, Categorie: Feticismo Autore: Abisso, Fonte: EroticiRacconti

    ... se gemere e scuotersi come un’anguilla Chanel decise di accelerare i suoi movimenti. Senza più badare troppo a V la dottoressa le schiacciò il volto con delle rapide e soffocanti schiacciate. V provò comunque a tenere fuori la lingua ma ormai le forze cominciavano ad abbandonarla e respirare divenne ancora più difficile.
    
    -Si! SIIIIII! DAI! DAI!-
    
    Chanel raggiunse finalmente il traguardo dopo la lunga cavalcata sulla piccola rossa. Per gustarsi appieno il contato sulla faccia di V, Chanel le premette il pube con ancora più forza. Mentre il volto svanì completamente sotto al sedere e la testa di V sprofondò ancora di più nel letto, Chanel si chinò in avanti portando la testa tra le gambe della ragazza e per farle meglio aderire la bocca alla vagina prossima ad esplodere.
    
    -AHHHH!!!! GODOOOOOOO!!!!!-
    
    La bocca della rossa venne riempita di squirt come un bicchiere di birra alla spina appena spillata. Quando fu piena V dovette berlo. E quando Chanel le si abbandonò sopra, la ragazza bevve anche le ultime gocce.
    
    La dottoressa sapeva che non aveva più molto tempo. Iskra le aveva dato un tempo limitato per divertirsi. Liberata V dal suo peso la donna andò a prendere una confezione di salviette igienizzanti.
    
    Al suo ritorno trovò la piccola rossa stremata e zozza dei suoi umori.
    
    -Sveglia. Avanti svegliati. Mi è piaciuto molto.- La ringraziò iniziando a togliere gli elettrodi ancora ...
    ... attaccati.
    
    -Grazie.- Le rispose V in automatico.
    
    -La mamma sarà molto contenta di te.- Le ripete la dottoressa per l’ennesima volta.
    
    Chanel ripulì da cima a fondo V con le salviette. Oltre a ripulirle il volto e la bocca dai suoi umori, Chanel passò anche dove la ragazza era rimasta linda. Dopo essere stata rivestita e rimessa sulla sedia a rotelle, V venne riportata alla stanza d’attesa. Iskra le stava già aspettando.
    
    -Eccoci qua. Questa è tutta la documentazione.-
    
    Chanel passò a Iskra la cartellina con le annotazioni su V e la registrazione della visita.
    
    -Efficiente come sempre Chanel. Spero che la paziente non si sia lamentata.-
    
    -Assolutamente no mia signora. È stata molto brava. E riconoscente.-
    
    V sedeva accanto a loro, ma turbata e immersa nei suoi pensieri com’era quelle due per lei erano lontane migliaia di miglia.
    
    Iskra salutò Chanel e uscendo con V portò con se la cartellina. La valchiria aveva subito notato il malumore della ragazza. Appena furono sole nel corridoio Iskra le si chinò davanti e la aiutò a stringersi nell'accappatoio per non prendere freddo.
    
    -So che non è stato facile per te, ma adesso voglio farti contenta.-
    
    Iskra le accarezzò il volto con il guanto per farle sentire il suo profumo. Imitando gli esperimenti del Dottor Pavlov, Iskra le avrebbe insegnato ad associare quella pregiata fragranza ad un senso di sicurezza e protezione.
    
    -Adesso andiamo a mangiare.- 
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