1. Mia sorella Giuseppina 56.2


    Data: 30/11/2019, Categorie: Incesti Lesbo Autore: maxtaxi, Fonte: RaccontiMilu

    ... che è stata costretta a fare sotto lo sguardo di tutti loro… Di lei. Incrocia lo sguardo della ragazza e nota un certo rossore sulle sue guance per poi guardarla lungo il corpo e analizzarne le fattezze.
    
    Anche se seduta su una roccia, constata che non è molto più alta di lei. Il seno è ben più ampio del suo e un poco più pesante, segno che lo ha di una misura se non due più grosso del suo. Il segno bianco dell’abbronzatura contrasta con il colore del suo corpo e le coppe sporgono invitanti con il capezzolo ritto circondato dalle areole di un rosso porpora. Il fisico asciutto, l’insieme la fa sembrare una modella e una certa invidia le attanaglia lo stomaco. Fra le gambe, il sottile costume bianco è reso trasparente da una vistosa macchia umida e capisce cosa aveva voluto dire Tonino.
    
    Non ha idea se odiarlo o ammirarlo. In cuor suo, nei suoi sogni più segreti e reconditi, in passato ha sempre voluto toccare una figa ed esplorarla. Ogni qual volta che aveva affrontato quel tema con le sue amiche le avevano riso in faccia anche se non aveva mai espresso chiaramente il suo desiderio. Si ricorda come in passato si era recata con le compagne nei bagni della scuola per fugaci sguardi. La curiosità che le si era impressa addosso era maturata in desiderio con l’età che non aveva mai avuto l’opportunità di poterla soddisfare, fino a quel momento.
    
    Si sentiva il cuore battere per l’emozione e guardandola, scorge un leggero sorriso sul volto della ragazza che la rincuora. ...
    ... Osserva il sorriso di Tonino e poi il volto degli altri due ragazzi. Guarda verso il mare dove le giunge il rumore delle onde che si infrangono e la musica. Il ragazzo che fino a pochi istanti prima aveva scopato cavalcandolo le sembrava che dormisse felice e con il volto appagato. Torna a guardare davanti a lei ed esamina lo slip che cela il suo sogno segreto. La sua voglia che fino a quel momento era stata assopita per tanto tempo, le esplode nelle viscere facendola ansimare.
    
    Si sentiva strana, era come se in lei vivesse un mostro. Era lo Yin e lo Yang che si alternavano. Era il dottor Jekyll e mr Hyde ‘ Era la Giuseppina costretta ai turpi giochi di un mostro e la puttana vogliosa che si era liberata da una scorza conformista.
    
    La figa le pulsa e non era dovuto solo all’effetto delle lunghe scopate fatte. Se la sente colare e bruciare e non era solo lo sperma che le stava colando. Ha come l’impressione che stesse sbavando e si passa il dorso della mano sugli angoli della bocca mentre riconosce chiaramente i sintomi delle ondate di calore pervaderla per tutto il corpo e quel farfallio che le attanaglia il basso ventre.
    
    Titubante, allunga la mano verso il corpo della ragazza e come la tocca, la sente fremere e come contagiata anche lei freme di desiderio. Le dita scorrono verso l’interno coscia per giungere fino al bordo dell’elastico del costume. Si ferma titubante e la guarda; i suoi occhi sono semi chiusi in segno di piacere e il viso ha preso una tonalità dal colore ...
«1...345...19»