1. Mia zia Elisa


    Data: 29/11/2019, Categorie: Etero Incesti Sensazioni Autore: -, Fonte: RaccontiMilu

    ... ‘tutto ok?’ ed io ‘si si’tutto ok, andiamo?’, e ripartimmo.
    
    Mia zia avanti e io dietro, non riuscivo a distogliere gli occhi dal suo sedere, una rotonda meraviglia a un metro da me, le normali chiacchere continuarono, ma sapevo di essere in stato confusionale, i pensieri più spinti si alternavano alla scena vista poco prima facendomi mantenere una prepotente erezione per tutto il tempo della camminata.
    
    Finalmente arrivammo alla meta, appoggiati gli zaini a terra usai la scusa di andare a riempire le bottigliette di acqua fresca e mi spostai sul lato della costruzione dove &egrave presente un’altra sergente, per rinfrescarmi un po’, stavo sudando e il motivo principale non era sicuramente il caldo’ Alcuni minuti e tanta acqua fredda in faccia dopo, ritornai da zia che nel frattempo aveva steso il telo sul prato e tirato fuori dagli zaini i panini che aveva preparato, ormai era la mezza e la fame iniziava a farsi sentire. Dopo aver mangiato, mia zia si alzò dicendo ‘ufff’ che caldo che fa’, io le chiesi se preferisse spostarsi all’ombra, ma lei di tutta risposta si tolse la maglietta e i pantaloncini dicendo ‘no no, restiamo qua, ne approfitto per cercare di prendere un po’ di sole’, io restai un po’ di stucco nel vedere mia zia che con molta tranquillità si spogliava restando con solo l’intimo davanti a me, lei dovette percepire qualcosa nel mio sguardo e infatti mi disse ‘scusa, &egrave che non ho pensato a mettermi il costume questa mattina, ti da fastidio se resto ...
    ... così?’, la risposta più giusta che avrei voluto darle in quel momento sarebbe stata ‘no anzi, se vuoi togliti pure tutto!!!’ ma mi limitai a dirle un ‘no no, tranquilla’. Poi lei aggiunse ‘se te preferisci comunque spostati pure all’ombra!’, ma di certo non volevo perdermi quello stramitico spettacolo, era veramente sexy, non era un intimo super elaborato, anzi, molto molto semplice ma leggermente trasparente, e quindi mi stava regalando il secondo spettacolo della giornata. Lei si sdraiò e io rimasi a fissarla per circa un’ora fantasticando la qualunque. Poi mi resi conto che la mia eccitazione stava per diventare totalmente incontenibile e quindi decisi di fare due passi, in un primo momento pensai anche di trovare un posticino per dare libero e solitario sfogo alle mie pulsioni, ma poi ebbi paura che mia zia mi potesse trovare in una situazione imbarazzante’ e quindi andai al punto panoramico li vicino per guardare le vallate dall’alto della mia posizione.
    
    Dopo un tempo non definito, nel quale mi ero perso nei pensieri di ciò che era avvenuto quel giorno, mi sentii abbracciare da dietro, ebbi un leggero sussulto, ma capii subito che era mia zia, e mi disse ‘Mario! Non ti vedevo più’, io le risposi che mi ero spostato la per prendere un po’ di venticello e che mi ero perso in pensieri miei’ e lei ‘tutto bene? Sei strano oggi” io ‘si si, tutto bene, perché?’ e lei ‘mah non so’ti sento vagamente assente’ e in quel momento fece un gesto del tutto inaspettato, mi afferrò il ...