Escursione in montagna - Racconti Erotici

Escursione in montagna

... restare fedele a Claudio ma non fece in tempo perché Monica la baciò, inizialmente la mora oppose resistenza ma si abbandonò quasi subito al bacio, le lingue delle due ragazze si intrecciarono mentre Denise abbracciava la bionda; dopo un tempo che parve interminabile Monica si staccò dall'amica, entrambe ansimavano vistosamente e i loro respiri si fondevano tanto le loro bocche erano vicine.

-Scusami-disse Monica appena ebbe ripreso fiato-ma mi era sembrata la cosa giusta da fare, non ti sei offesa ?-chiese e poi aggiunse maliziosa-a giudicare da quanto mi a lungo mi hai baciata deduco che ti è piaciuto!-.

Denise non le diede il tempo di ultimare la frase che già la stava trascinando in un altro bacio, se possibile ancora più passionale del precedente.

La mora infilò le mani sotto la maglietta dell'amica arrivando fino ai seni che le parvero perfetti, al contrario dei suoi. Staccandosi a malincuore la baciò, le sfilò la maglia con un gesto deciso, le slacciò il reggiseno e si avventò sui suoi capezzoli perfetti che si inturgidirono immediatamente. Con la lingua le leccava un seno mentre con la mano sinistra toccava l'altro, l'amica chiuse gli occhi e sospirò.

-Oh Den, si...-

Sentendo queste parole Denise aumentò la velocità, mordendo quasi il capezzolo tanto il desiderio che la scuoteva. Monica, nel frattempo fece scivolare un mano dentro gli short della ragazza mora causandole un sussulto.

-Il clitoride-ansimò la bionda staccandosi dall'ennesimo bacio-ti ...

... prego Den!-

Sentendo queste parole, Denise abbandonò a malincuore il seno e cominciò a baciarle il collo, mentre con la mano scendeva fino all'orlo degli short. Monica tirò indietro la testa sospirando, si sentiva libera finalmente e godeva come non aveva mai goduto.

Le due si baciarono nuovamente e la mora colse l'occasione per infilare la mano negli short della bionda. Fu stupefatta di sentirli già fradici

-Stai godendo eh?-chiese maliziosa, staccandosi dall'ennesimo bacio e il sospiro di piacere di Monica fu più che eloquente.

Aiutò la ragazza a sdraiarsi e le ordinò di aprire le gambe e di sfilarsi gli short, dopo una leggera protesta Monica eseguì e parve sorpresa dalla quantità di umori che le impregnavano le mutandine. Denise si inginocchiò davanti al suo fiore e, con un gesto deciso, le sfilò lo slip stando bene attenta a fare il massimo attrito possibile; l'amica inarcò la schiena e gemette lievemente ma non oppose resistenza.

Sentendosi incoraggiata Denise si fermò ad ammirare la sua bellissima figa grondante umori circondata da un lieve strato di peli biondi. Non riuscendo a trattenersi la ragazza cominciò a baciarle le cosce mentre si avvicinava sempre di più al suo fiore, la lingua della mora percorse la pelle vellutata dell'amica disegnando cerchi concentrici sempre più vicini al clitoride. Monica supplicò-ti prego Den, il clitoride ! non resistooo- e mise inconsapevolmente una mano sopra la testa dell'amica spingendola verso la sua intimità.

Ben ...