Escursione in montagna - Racconti Erotici

Escursione in montagna

... aprirla.

Le mutandine al dì sotto erano già umide, senza perdere tempo la giovane infilò le dita sotto lo slip e trasalì inarcando la schiena mentre si sfiorava il clitoride, già indurito; con una movimento circolare la ragazza cominciò a masturbarsi creando nella mente fantasie che in altri momenti avrebbe accantonato arrossendo, Claudio che veniva dentro di Monica, Giorgio che penetrava Giovanna da dietro, Giorgio e Claudio che la penetravano contemporaneamente lasciandola senza fiato per il piacere.....ed altre ancora, lei che insegnava ad Giovanna come toccarsi, Monica che le leccava la figa grondante; sopratutto Monica: il pensiero della ragazza bionda che si toccava portava Denise quasi all'estasi.

Lentamente sentì l'eccitazione salire, i capezzoli si inturgidirono e la vagina cominciò a bagnarsi sempre più velocemente; sospiri di piacere lasciarono le sue labbra. Costringendo se stessa a fermarsi, Denise si sfilò completamente gli short e le mutandine, aprì le gambe ed iniziò a penetrarsi: prima lentamente e poi sempe più velocemente mentre si mordeva le labbra per non urlare.

Dopo a malapena due minuti la ragazza sentì un calore in mezzo alle gambe e ondate d contrazioni ritmiche la percorsero simili a saette di pura estasi togliendole il fiato,fu l'orgasmo più intenso che aveva provato e le lasciò la mano fradicia di umori.

-Ma che cazz?- disse una voce familiare.

Denise, spaventata si tirò a sedere e cercò di coprire, senza riuscirci le sue nudità, ...

... davanti a lei c'era Monica in piedi che la guardava con aria esterrefatta.

Quella sera indossava una maglietta aderente, scollata che le faceva risaltare i seni, e un paio di short talmente stretti da mostrare il suo culo che tutti definivano meraviglioso.

-Non è come pensi!-cercò di giustificarsi la ragazza mora-stavo leggendo ma ero stufa del fatto che voi potete scopare e io no!-

Era la verità ma in quel momento Denise si reso conto che il breve orgasmo di prima non le era bastato, ne voleva ancora, voleva farlo con Monica! La bionda non era mai stata così eccitante,vestita solo con un paio di short come i suoi e una maglietta aderente che le evidenziava i seni di una terza abbondante. Ma temeva la reazione dell'amica.

Monica, tuttavia si era già ripresa dal breve attimo di stupore ed entrò nella tenda sedendosi accanto alla mora.

-Mi dispiace Denise-disse la bionda a voce bassa-non pensavo che te la potessi prendere così tanto, siamo insieme da tanto tempo ormai-

Tutt'un tratto aggiunse cambiando completamente tono di voce-su chi ti stavi toccando?-disse in tono malizioso-sei anche venuta, incredibile!, io di solito non vengo mai quando mi masturbo-

Denise non credeva alle sue orecchie-vuoi dire che anche tu ti tocchi?-chiese titubante.

-Certo e anche Giovanna credo-rispose lei tranquilla-anzi, visto che ti senti sola che ne dici se ci teniamo compagnia finché Giovi non ritorna?-

Denise aprì la bocca per protestare che non era giusto, che doveva ...