1. Anime dannate 14 Giochi di sesso


    Data: 24/09/2017, Categorie: Etero Autore: fantasypervoi, Fonte: RaccontiMilu

    ... perentorio, deciso, secco, veloce…
    
    tengo la mano sulla bocca, i suoi gemiti sono continui, gli occhi sbarrati dal’
    
    piacere, &egrave molto vicina, riconosco quella fase del suo corpo, del suo viso.
    
    Spingo la sette’ e le sue mani scattano sui braccioli della poltrona,’
    
    stringono forte la presa.
    
    Trema vistosamente.
    
    Apro veloce la cerniera e mi metto davanti alla sua bocca, lei sta per venire,’
    
    lo appoggio alle labbra,’ lei, come impazzita lo accoglie e succhia disperata,’
    
    fa appena in tempo a iniziare’ che si perde nel suo godimento.
    
    Aspetto che finisca di contorcersi con le gambe impazzite, anche senza’
    
    volerlo, mi ha tenuto in lei.
    
    Tutto quello che &egrave successo, ha portato molto avanti la mia eccitazione, senza’
    
    preavviso esplodo nella sua calda bocca indifesa e impreparata, mi avvicino’
    
    veloce all’orecchio sussurrandole;
    
    – Attenta a non perdere niente, se no capiscono tutti…
    
    Spingo il bacino quasi a soffocarla, mentre lei, da brava allieva, accoglie il’
    
    mio caldo desiderio.
    
    Mi mordo un braccio per decine di secondi.
    
    Tornato normale, accarezzo la mia piccola e noto il segno ...
    ... dei denti che ho’
    
    lasciato sul mio braccio destro.
    
    Stasera, a casa, se qualcuno lo vede, sarà dura spiegargli del per che me lo’
    
    sono morso da solo….
    
    Ancora una volta Patrizia si alza a baciarmi, ancora una volta sento il mio’
    
    sapore nella sua bocca.
    
    I suoi occhi stanno tornando normali, le apro i calzoni li abbasso, sposto lo’
    
    slip di lato e tiro fuori l’ovetto denso dei suoi umori;
    
    – Questo lo teniamo per un altro giorno.
    
    Mi guardi ancora sotto l’effetto del suo orgasmo;
    
    – Mi stai facendo delle cose incredibili, non avrei mai pensato di toccare’
    
    queste vette di piacere, mi fai sentire una porca, una troia affamata di’
    
    sesso…
    
    La guardo, sorrido compiaciuto per quello che ha detto;
    
    – No piccola, stai solo trovando la tua dimensione di donna e stai lasciando’
    
    libero sfogo al tuo piacere, pensa che fortuna avrà l’uomo che starà con te,’
    
    dopo di me.
    
    Mi guarda rabbuiata;
    
    – Io non voglio stare senza di te.
    
    Le accarezzo il viso;
    
    – Per ora neanche io, ho ancora tante cose da insegnarti
    
    Mi bacia ancora, ricambio;
    
    – E adesso vai al tuo posto e ricorda, da domani solo gonne… 
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