1. Cognata il seguito


    Data: 15/11/2019, Categorie: Tradimenti Autore: hifi70, Fonte: Annunci69

    Settembre, 2014.
    
    Ormai sono passati molti mesi da quando ho incominciato a vedermi con mia cognata Chiara.
    
    Da quel sabato pomeriggio ne è passato di tempo, ma la nostra relazione continua, passionale e avida di Noi.
    
    Tornando a quel pomeriggio di sabato "La sera continuò normalmente, non ci scambiammo troppe parole, forse un po' di imbarazzo ma ogni tanto ci davamo dei sguardi compiacenti. Verso le dieci andammo via, quando fu il momento di salutarla, le cinsi una mano dietro la schiena come se volessi stringerla e li che di nuovo i suoi occhi entrarono dentro i miei, gli diedi un bacio sulla guancia mentre lei mi sfioro il fianco. Quello che era successo quel pomeriggio sicuramente non era stato leale per le nostre vite , ma voluto e sentito da tutti e due -
    
    il Lunedi mattina, di buon ora sono uscii di casa per far colazione al bar. Tutta la domenica passata non avevo fatto altro che pensare a Chiara. Stavo bevendo il caffè quando il mio telefono emanò un bip, un sms. Posai la tazzina sul bancone, presi il telefono, speravo immensamente che fosse Chiara, si era Lei. "Puoi sei solo" digitai sulla mia tastiera "Ti posso chiamare" e inviai, neanche due secondi e il suo nome compariva sul mio display. Con voce incerta gli dissi - Pronto ciao Buongiorno - aspettavo la sua telefonata come un assetato aspetta l'acqua, anche perché dovevamo parlarci capire se quello che rea successo doveva avere un seguito o solo un grosso errore.
    
    Anche lei con voce molto tenue mi ...
    ... dissi - Buon giorno tu tutto bene, ti devo parlare.... ieri non ho fatto altro che pensarci tutto il giorno.... - gli risposi - Anche io, ho pensato tutto il giorno a Te e a quello che abbiamo fatto, non me ne sono pentito minimamente, pero si dobbiamo vederci.
    
    Alle dieci ce la fai? - Lei accettò ma mi chiese di vederci non vicino casa sua, simpaticamente gli risposi - E già che se poi ci becca un altra volta Andrea dovesse pensar male - anche Lei sorridendo con gaiezza disse - E già dovesse pensare che io e te scopiamo - mi ammutolii ma quella frase mi eccitò.
    
    Ci incontrammo in un una via secondaria vicino a casa mia. La vidi arrivare da lontano, i miei occhi andarono a trovare i suoi e fino a quando non mi venne vicino i nostri occhi non tolsero il contatto. Quando arrivò vicino ci demmo un bacio sulla guancia e qualche frase fatta. - Prendiamo un caffe - mi disse, - Si dai andiamo al quel bar ci sono anche i tavolini dentro - entrammo e prendemmo il caffe al banco, gli passai il dolcificante e sfruttai l'occasione per toccarle la mano, poi le porsi un tovagliolino e mentre lo facevo la guardai negli occhi, anche Lei ricambio lo sguardo. Gli dissi - Hai due occhi che mi fanno impazzire - Lei non mi rispose con le parole, mi bastava il suo sguardo... Dio quanto la volevo.
    
    Poi ci sedemmo ad un tavolino appena dietro a noi, ed incominciai io a parlare. - Quello che è successo non so come è successo.... - la voce mi tremolava un po' lei mi guardava negli occhi, le nostre ...
«1234»