Il ricordo della mia prima volta e delle corde - Racconti Erotici

Il ricordo della mia prima volta e delle corde

... fino al mio ritorno in queste condizioni non ti sfondo" detto questo andò a prendere lo strapon con diametro 6 centimetri e una volta visto dissi senza pensarci due volte "accetto! Accetto!" Era uno strapon enorme, mi avrebbe distrutto lo sfintere!

"Ahahahah, d'accordo, rimani così" mi infilò il dildo e lo accese e prese la pompa e me la montò sopra.

"Vado a prepararmi" e intanto mi lascio lì, a godere.

Prima di uscire ripassò e mi disse "fai troppo rumore" e mi coprì con una gagball, mi dimenai invano e mi disse "buona fortuna cucciolo, dovrei tornare per per le 20.30, ah in caso te lo stessi chiedendo, sono le 6.40, ciao ciao" provai ad urlare per farla tornare indietro per dirle che non ce la facevo più, ma senza risultati.. venni almeno 7 volte, mi sentivo totalmente risucchiato dalla pompa che pensavo di svenire, ogni tentativo per liberarmi era inutile.. il piacere stava diventando solo fastidio..

Mi risvegliai, sul letto, però sta volta senza corde "oh ti sei svegliato, come stai? Sembrava fossi andato in overdose ahahah, stavi sbavando tantissimo!" "Se? Che figura cazz.." "sei stato bravo però, se il tuo cazzo funzionasse ancora mi farei scopare da te come ricompensa quasi quasi" "davvero?" "Si dai, sei stato bravo" "se mi ...

... dai 2 minuti lo rimetto in moto" "ne dubito" "scommettiamo?" "Ehi, abbassa la cresta, sono io la padrona qua sai?" "Hai ragione, scusa.." "però se vuoi possiamo scommettere.. mi sono divertita a "stuprarti" oggi ahah, per cui, se ce la fai a farlo diventare duro mi concederò a te, sennò diventerai un mio schiavetto fisso, d'accordo?" Visto così ho pensato che per me sarebbe stato più vantaggioso non farlo andare duro, ma con solo quelle parole mi fece perdere la testa.. " "ma cosa..? Come ha fatto a tornarti su? Dovrebbe essere distrutto ormai.. vabbe dai, eccomi"

Durai parecchio, tanto che si complimentò con me.

"Dai ormai è tardi, torna a casa" "va bene" però mi misi in ginocchio e la pregai "scusi.. potrebbe far comunque di me il suo schiavo personale comunque..?" Ci pensò un attimo e poi disse "mh, va bene dai, mi sono divertita e sei un ragazzo con la testa apposto per cui, d'ora in poi preparati, oggi non abbiamo fatto molto, per cui subirai altre pratiche più avanti, ricordati, sono la tua padrona, comportati da bravo schiavo d'ora in poi" la ringraziai dandole un bacio sul piede, mi vestii e me ne andai.

Passai altri 4 anni come schiavo della mia mistress, i 4 anni più belli della mia vità! Non scorderò mai quelle sensazioni!