Anticipazione - Racconti Erotici

Anticipazione

... chiedermi cosa pensero' domani a quest'ora. Stringo l'accappatoio e le braccia intorno al mio corpo, come per sentire il tuo abbraccio, mi cospargo di creme profumate e so che di li' a poco sentiro' il trillo del cellulare per il nostro consueto saluto serale.

"Ciao" mi scrivi, "come stai?" Come faccio a spiegarti come sto? Mi sento addosso l'energia di una centrale nucleare, ma vorrei potermi addormentare nello spazio di un secondo, perche' appena riapriro' gli occhi sara' gia' DOMANI.

"Sto bene", rimango sul vago, e tu mi fai una delle tue faccine. Immagino che sia difficile anche per te affrontare questa conversazione, sapendo che DOMANI i nostri corpi saranno alla portata delle nostre mani, delle nostre bocche, del nostro desiderio. "Ho voglia di te" finalmente mi scrivi, e sento una scarica di adrenalina talmente intensa da dover chiudere gli occhi, e il desiderio che mi rende incandescente. Ma stasera resistero' alla voglia di venire, perche' so che questa tensione sara' linfa vitale per l'incontro di domani.

"Muoio dalla voglia anche io, e non vedo l'ora di essere con te, domani". Mi hai accusata di essere bugiarda perche' ti avevo detto che il tempo sarebbe passato veloce... e adesso che mi ...

... guardo indietro... e' vero!!! DOMANI. Nessuno di noi vuol prolungare la conversazione, sappiamo entrambi che il sonno accorcera' la nostra distanza da DOMANI. E dopo esserci scambiati la buonanotte, sul display, nero su bianco, mi scrivi: Ciao Sara, a domani.

La sveglia mi fa sobbalzare. Il primo pensiero e' che devo andare in ufficio, poi improvvisamente realizzo che domani e' OGGI. E che fra un paio d'ore ti vedro'.

Il cuore inizia a battere all'impazzata, mi rifugio sotto il getto di una doccia bollente, poi inizio a prepararmi con cura, perche' voglio apparire al meglio. Ogni gesto del mio rituale quotidiano oggi ha un sapore speciale, perche' voglio piacerti, lo voglio con tutte le mie forze, e voglio essere assolutamente perfetta. Scelgo con cura l'intimo, e vaporizzo le mie solite cinque nuvole di profumo. Metto il mio collier di cristalli neri, oggi mi sento poco da perle, un paio di minuscoli orecchini, sistemo i capelli e salgo in macchina.

Sul display del cellulare leggo: Luca, e rispondo.

Sembri calmo, io respiro a fatica, mi ricordi il luogo dell'incontro, mi raccomandi di essere prudente e mi dici: "Ciao, a fra poco".

Fra poco, Luca, scriveremo il prossimo capitolo di questa storia..