1. Una piacevole vacanza


    Data: 06/11/2019, Categorie: Etero Autore: Mairin, Fonte: EroticiRacconti

    Quell’anno Mirko non attendeva con particolare trepidazione le vacanze estive. Da quando aveva divorziato con la moglie, l’autunno passato, si era buttato a capofitto nel lavoro, quasi rifiutando di riposarsi per evitare di pensare a lei. Un atteggiamento che aveva suscitato la preoccupazione di tutti, soprattutto della persona che più di ogni altra gli era stata vicino: il suo collega e amico Diego.
    
    Mirko aveva smesso di ripetergli che ormai stava bene e che a lei ora non ci pensava davvero più, che aveva trovato nell’azienda di cui erano imprenditori la sua ragione di vita. Ma Diego non aveva sentito ragioni, aveva a tutti i costi voluto che staccasse per un paio di settimane e che andasse in vacanza con la sua famiglia.
    
    E così si era ritrovato trascinato in quella vacanzetta al mare.
    
    Quella di Diego era una bella famiglia, una moglie abbastanza giovane che sembrava molto dolce e premurosa nei confronti del marito, e una figlia sulla soglia dei diciotto anni. Rimase piacevolmente stupito quando la vide, dato che se la ricordava bambina. Ramona era diventata una bellissima giovane donna, gli occhioni verdi che spiccavano sul visino ricoperto di lentiggini, i capelli rossi raccolti in uno chignon disordinato e i grossi seni che sbucavano da un crop top che le lasciava scoperto il ventre, quasi per voler sottolineare il fisico asciutto di una ragazza non estranea alla palestra. Quando la vide, sentì qualcosa smuoversi nei pantaloni, reazione che cercò di reprimere ...
    ... immediatamente.
    
    Il viaggio in macchina era stato abbastanza lungo, ma tutto sommato piacevole. Arrivati nell’appartamento che avrebbero condiviso per due settimane, Mirko si buttò sul suo letto e accese il tablet.
    
    Non era ancora stato con nessuna donna, da dopo il divorzio, ma spesso si ritrovava a navigare per un sito dove le ragazze, spesso in forma anonima, si mostravano senza veli. La sua preferita era una che si faceva chiamare semplicemente Coccinella, una giovane minuta che non mostrava mai il volto. Aprì il suo profilo e iniziò a scorrere le foto. Ne aveva appena caricata una, stava stesa nel letto e fingeva di coprirsi i seni con i lunghi capelli ramati.
    
    Non era la prima volta che le scriveva in privato e lei gli rispondeva sempre, mandandogli foto esclusive che poi non pubblicava mai. Era solo per lui.
    
    Togli quei capelli, digitò.
    
    Mi hai già vista in tutti i modi :p, fu la celere risposta di lei.
    
    Non mi basta.
    
    In risposta, gli arrivò una foto senza veli. Aveva un corpo veramente perfetto: magra, ma con i seni grossi e un culetto che sembrava implorare di essere sculacciato.
    
    Ho voglia di scoparti, le scrisse.
    
    Mmm sono tutta bagnata. Che mi faresti?
    
    Ti morderei le tette. Ti bacerei dappertutto, fino ad arrivare alla figa. Te la leccherei fino a farti venire e poi ti girerei e ti scoperei a pecora.
    
    La risposta di lei si fece attendere qualche minuto che fu come una tortura per il suo cazzo turgido che voleva solo venire. Ma ne valse la ...
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