1. Un amico veramente porco


    Data: 05/11/2019, Categorie: Tradimenti Autore: ursulatroia, Fonte: Annunci69

    UN AMICO VERAMENTE PORCO
    
    Sono sempre io, la vostra Ursula, che vi racconta una sua recente avventura, sperando di suscitare in voi anche solo un po’ dell’incredibile eccitazione e godimento che ho provato io in quella circostanza.
    
    Come ho gia’ avuto occasione di dirvi, sono sposata ad un uomo danaroso e abbastanza maiale, ma gelosissimo. Io stessa sono una donna molto porca e ingorda di sesso, ma purtroppo non ho la liberta’ che desiderei e devo cercare le mie occasioni profittando delle assenze di mio marito o trovando qualche sotterfugio per sfuggire alla sua gelosia.
    
    Non troppo tempo fa e’ venuto a Roma il responsabile dell’ufficio milanese di mio marito che ci ha proposto di andare fuori a cena con lui ed un’amica. Avevo gia’ avuto occasione di conoscere questo tipo, anche se piuttosto superficialmente, e ricordavo con piacere la sua persona, specialmente il fisico, nel senso che ricordavo un gran bell’uomo, molto attraente, alto e robusto e vero milanese nei modi, insomma irruento, concreto e molto interessato al sesso.
    
    Ho approfittato dell’occasione per vestirmi e truccarmi da super vamp, con tacchi vertiginosi e abitino micro che a stento mi copriva le chiappe e lasciava intravedere i miei seni e i capezzoli nudi, poiche’ avevo deciso di non mettere il reggiseno. Sotto la gonna indossavo uno dei miei perizoma piu’ arrapanti, con filo di swarowski che passava tra le labbra della fica e mi solleticava continuamente il clito. Essere (s)vestista da troia ...
    ... sotto il vestito e’ un qualcosa che adoro e che non mi faccio mai mancare quando vado a qualche incontro stimolante.
    
    Mio marito nel vedermi uscire dal bagno, pur non sapendo ovviamente cosa indossavo sotto il vestito, mi ha guardata abbastanza scioccato e mi ha domandato se ero proprio sicura di non aver esagerato colla mia mise, ma un bacetto malizioso sulla sua bocca con slinguatina appena accennata sulle labbra lo ha subito zittito. Abbiamo cenato in un elegante locale di via veneto, e lui, il socio di mio marito, e’ venuto accompagnato da una bellissima ragazza, una russa, che certamente aveva pescato in albergo. La cena e’ stata deliziosa e lo stesso la conversazione, anche se sin dall’inizio mio marito piu’ che al collega si e’ dedicato a fare una corte spietata alla russa.
    
    Dopo cena siamo poi finiti in un night club, molto elegante e non lontano dal ristorante. Era pieno di gente, quasi tutti uomini d’affari, e pullulava di prostitute d’alto bordo che cercavano di rimorchiare. All’inizio mi sono un po’ spaventata e mi sono sentita anch’io una prostituta, come certamente era l'amica russa, ed ero imbarazzatissima di fronte a mio marito, ma poi ho visto che mio marito non si e’ fatto per nulla intimidire dall’atmosfera peccaminosa del locale e galantemente ha fatto accomodare la russa al tavolino assegnatoci mentre il socio si occupava di me.
    
    Inutile dire che l’atmosfera erotica, lo champagne che mio marito ha subito voluto offrire, e la musica hanno cominciato ben ...
«1234»