1. COME PRATO D’IRLANDA


    Data: 01/11/2019, Categorie: Etero Autore: dimashq, Fonte: RaccontiMilu

    ... staggione.
    
    -Hai mai visto la baia di Salamina?
    
    La luce rossa del sole rende i suoi occhi quasi neri, ma in fondo baluggina un lampo verde cupo.
    
    -no, com’è?
    
    -bella, piena di navi e verde, non è tanto lontano, se vuoi ti ci porto. Ho la macchina.
    
    Due minuti dopo la mia spyder sta correndo lunga la costa verso i frutteti di Megara e la baia di Salamina.
    
    Il sole è già quasi completamente calato, il crepuscolo riempie il mare d’ombre viola.
    
    Vado fino a Megara, esco dall’autostrada e mi addentro fra le campagne.
    
    Guido immerso nel profumo dei frutteti e nelle onde di fragranza profumata che mi arriva da quei fili di miele di lavanda scompigliati dall’aria in movimento.
    
    Mi fermo sulla baia di Salamina.
    
    Le navi stanno svanendo lentamente nel blue e nel violetto del crepuscolo e i grilli cominciano a cantare.
    
    -qui s’è combattuta una delle battaglie navali più importanti della storia: quelle navi sono ancora là sotto…
    
    Qui non ci sono frutteti; la fragranza dei suoi capelli m’invade le narici.
    
    Stiamo così fino a quando il Sole e il suo chiarore di porrpora e violetta s’è perso oltre l’orizzonte della baia.
    
    La sera è blu cupo è profumata di mare e di ...
    ... vento; è un poco fresca.
    
    -dove ti devo riportare? Comincia a fare fresco, devo chiudere il tetto?
    
    Mi dice di no, che le piace il vento fra i capelli ‘ piace anche me il vento fra i suoi capelli, che mi porta quel profumo dolce.
    
    Mi dà l’indirizzo di un hotel di Glyfada, non troppo distante dal mio, invero.
    
    Via, seguo la costa lentamente per godermi le luci che si muovono sull’acqua nera dell’Egeo.
    
    Christina Perri ci avvolge con la sua voce meravigliosa e le note di ‘Jars of heart’… blu e verdi anche loro…
    
    Via fino a che compaiono le pinete di Glyfada…
    
    -siamo arrivati…
    
    Non riesco a non fissarla intensamente negli occhi.
    
    -grazie, mi ha fatto piacere la gita…
    
    Come venti anni fa, ancora in una macchina ma stavolta non vecchia e rossa, bensì bianca e nuovissima.
    
    Come venti anni fa resto a fissare quegli occhi così vicini, perso in quel profumo dolce.
    
    Indeciso come allora se sfiorare quelle labbra di raso…
    
    La mia spyder vola fra le pinete di Glyfada ‘ non sono altrettanto verdi’ penso…
    
    Quegli occhi come prato d’Irlanda.
    
    Devo ringraziare Spiros Siskas che m’ha fatto conoscere la bellezza della costa di Glyfada: verde delle pinete, azzurra ed oro. 
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