1. Io e la ragazza del mio amico Claudio


    Data: 03/12/2017, Categorie: Cuckold Etero Autore: riccard82, Fonte: RaccontiMilu

    ... nostre lingue iniziarono a darci dentro, così come le mia mani che iniziavano ad esplorare la sua figa; era rasata, bagnatissima e lei aveva una voglia di cazzo incredibile, infatti si divincol’ e si inginocchi’ sbottonandomi i pantaloni, ed esclam’ “siii, lo sapevo!” stringendolo in mano… Avevo rimosso che Claudio avesse il pisellino (lo sapevamo tutti) e quindi lei trovando un cazzo di tutto rispetto anche se niente di mostruoso era ben felice! Il pompino dur’ poco perch&egrave la voglia di scopare era troppa, quindi le sfilai il vestito ma le feci tenere le zeppe, e facendola appoggiare al muro con le mani ed il culo in fuori la penetrai, con lei che fece degli urli come se stesse venendo, la differenza tra il mio cazzo e quello di Claudio era troppa, e lei godeva già. Iniziai a scoparla forte e sculacciarla,
    
    R “ti piace il mio cazzo eh?”
    
    L “siii, nemmemo a paragone con quello di Claudio, mi stai aprendo &egrave grossissimo!”
    
    R “stasera ti avrei alzato il vestito davanti a tutti, eri proprio da scopare!”
    
    L “e infatti sono qui che mi faccio scopare da te, ti ho visto come mi guardavi e avevo voglia di farmi sbattere da te, lo vedevo che avevi un bel cazzo, mi cade sempre l’occhio”
    
    R “eccotelo qua allora!” e le diedi un colpo secco…
    
    L “ahhhh siii, pensa che una volta mi ha anche vista Claudio mentre ti guardavo il pacco”
    
    R “si, e tu cosa gli hai detto??”
    
    L “che aveva visto male! E invece io fantasticavo sulla tua cappella!”
    
    Dopo qualche minuto di ...
    ... scopata selvaggia lei venne poggiandosi totalmente al muro, io la feci infinocchiare e poco dopo le spruzzai in faccia “bevi tutto troia!”
    
    L “siii, spruzzami tutta!!” …
    
    Ci ricomponemmo un po, lei si sciacqu’ e la aspettai a letto, dove inizia a leccarle un po’ la figa e lei si contorceva tutta, fino a quando la girai pancia in giù, ed iniziai a leccarle il buco del culo, entrai fin dentro, e poi iniziai a strusciarmi sopra con il cazzo duro…
    
    L “tu sei pazzo, mi fai troppo male no Rick”
    
    R “stai serena faccio piano” e tolsi l’olio da un cassetto mostrandoglielo
    
    L “no no davvero, &egrave anni che non lo faccio e poi Claudio &egrave lontano dalle tue misure!”
    
    R “fidati di me, &egrave tutta la sera che sogno di sfondarti il culo e tu non me lo dai??” le allargai un po le natiche e buttai un po di olio, iniziai a massaggiarle il buchetto, emtrai con uno poi due dita, poi poco a poco poggiai la cappella ed iniziai a spingere piano, nel frattempo continuavo ad allargarle un po le natiche, fino a quando la cappella non si inserii poco a poco e lei inizi’ a lamentarsi, allora le dissi di stare tranquilla e dopo un secondo di pausa le girai gi’ dalle spalle e infilai tutto il cazzo di colpo, con le sue urla che si sentirono penso fino all’ultimo piano
    
    “aaaahhh cazzo mi hai fatto malissimo, sei uno stronzo!” , ma io iniziai a fare avanti e indietro ed il suo culo si abitu’, ed inizi’ a prenderci gusto e mugolare come una gatta in calore, la tiravo per i capelli e la ...