1. La nota


    Data: 16/10/2019, Categorie: Lesbo Autore: scrittore, Fonte: Annunci69

    ... difronte, bella, attenta, eccitante, una donna che le faceva ribollire il sangue, a lei, lei etero convinta, lei che amava il cazzo!
    
    Nadia era rimasta di sasso, non credeva che la reazione dell'insegnate potesse essere così, la sera prima parlandone con Jessica e il marito aveva maledetto la professoressa, l'avrebbe distrutta se necessario, come osava mettere in dubbio l'atteggiamento di sua figlia, era una donna incapace che andava fermata ed ora pendeva da quelle labbra, da quelle parole che non nascondevano sotterfugi ma raccontavano una verità, magari una sua verità ma comunque la stava ascoltando a tutt'orecchi.
    
    Si erano salutate come due vecchie amiche, Nadia voleva scusarsi ma Lisa non le aveva permesso nulla del genere, capiva lo sfogo di mamma, capiva ogni cosa e con un sorriso aveva chiuso la conversazione e debellato ogni velleità.
    
    Tutto era finito; Lisa era rimasta semplicemente meravigliata della sua reazione nascosta, dell'essersi sentita attratta da una donna, e che donna! E non si era pentita di nulla ma ciò che non aveva percepito era la reazione di Nadia che aveva vissuto le stesse sensazioni verso di lei.
    
    Quando si era sollevata per gridare in faccia all'insegnate le sue impressioni aveva urlato ma la sua testa non era connessa con la voce, chissà cosa stava dicendo, i pensieri si erano bloccati sugli occhi della professoressa, occhi da cerbiatta, occhi che incantano e dentro le budella erano andate in subbuglio, l'eccitazione che le era ...
    ... passata tra le gambe sfiorandola non poteva controllarla e i brividi le facevano male; quando la donna aveva iniziato a parlare, Nadia era stata rapita dal suono della voce, dalle labbra che si muovevano e sperava di vedere almeno la punta della lingua lucida, i denti perfetti, bianchi , allineati; era rimasta sconvolta come non mai, una donna che la costringeva a fissarla,a desiderarla, ma che succede! Eppure non poteva non sentire quelle emozioni.
    
    L'anno scolastico era terminato, gli esami anche, Jessica li aveva naturalmente superati, era tempo di bilanci e di vacanze, era tempo di un po di relax e la prima Domenica utile Lisa assieme ad un gruppo di amici si era recata al mare, giusto un giorno di sole che rappresentava l'anteprima di una prossima vacanza.
    
    Camminava sulla sabbia bianca ma si era dovuta fermare e poi tirare un sospiro prima di voltarsi, lo sentiva e non c'era bisogno di un richiamo verbale, il suo sesto senso si era presentato e quando addosso ai suoi occhi aveva catturato quelli di Nadia aveva solo potuto sorridere, felice, soddisfatta.
    
    Nadia l'aveva scorta subito, seduta sulla sdraio con una rivista in mano e un cappello in testa aveva sentito la necessità di alzare lo sguardo e le era bastato osservare velocemente quella figura che camminava per capire chi era; si era alzata e appena giunta a distanza di voce l'aveva chiamata; il sorriso che Lisa le aveva concesso aveva risvegliato appetiti che non si erano mai assopiti del tutto.
    
    Nadia era già ...