1. Un pomeriggio con C.


    Data: 01/10/2019, Categorie: Prime Esperienze Gay / Bisex Autore: solobocca, Fonte: xHamster

    ... umori.
    
    Alterno succhiate e lavori con la lingua mentre il suo cazzo si gonfia e irrigidisce sempre di più nella mia bocca calda.
    
    Quando è diventato duro mi metto a pomparlo da cima a fondo con regolarità.
    
    Metto tutta la saliva che posso per farlo scorrere lubrificato avanti ed indietro. Fino in fondo alla gola.
    
    Mi prendo una pausa per leccargli di nuovo le palle mentre con la mano gli sego l'arnese per mantenerlo duro.
    
    Sento una mano sulla testa e smetto di inumidirgli i coglioni.
    
    Ritorno alla punta del cazzo e la tengo tra le labbra.
    
    Trovata l'altra mano me l'appoggio sulla testa, così che la presa possa essere più salda.
    
    Lo fisso negli occhi per qualche istante e poi li chiudo lentamente. Sottomesso.
    
    Le mani di C. spingono la mia testa ad ingoiare il bastone di carne.
    
    Non oppongo resistenza. Lascio che sia lui a guidare il ritmo.
    
    In segno di totale abbandono mi metto le mani dietro la schiena.
    
    "Succhia, troia, succhia!"
    
    La voce è appena percepibile ma il tono è infoiato e convinto. Eccitato.
    
    L'uccello entra ed esce dalla mia bocca senza fatica, lo ingoio fino alle tonsille ma le dimensioni non mi provocano fastidio.
    
    "Succhia mmerda!...succhia l'uccello...fatti scopare la bocca"
    
    Ci sta prendendo gusto. Il ritmo è sempre più veloce.
    
    Mi lascio scopare la gola totalmente remissivo preoccupato che l'eccitazione non lo porti a venirmi in bocca all'improvviso.
    
    Il suono del cazzo che scorre dentro la bocca piena di saliva si ...
    ... fa sempre più forte.
    
    Ho bisogno di una pausa.
    
    Mi divincolo dalla presa e mi ritrovo con l'uccello grondante di saliva sulla guancia.
    
    Gli lecco i coglioni mentre il mio respiro torna normale.
    
    Riprende a scoparmi come prima.
    
    Ha perso ogni controllo e mi trivella la gola come un forsennato.
    
    "Troia...troia succhiacazzi...succhia cagna...ti piace il cazzo eh?"
    
    C. non è l'unico a cui l'eccitazione sta facendo perdere il controllo.
    
    Mi accorgo di essere infoiato come una cagna in calore. Se mi chiedesse di prenderlo in culo probabilmente lo farei...
    
    Mi ritraggo dalla perforazione alle tonsille e arretro di un paio di metri.
    
    C. rimane immobile, forse colto alla sprovvista.
    
    Dandogli le spalle, mi siedo a terra con le gambe stese sul pavimento.Appoggiandomi sulle mani reclino la schiena finché mi sembra di essere all'altezza giuta
    
    Poi butto all'indietro la testa.
    
    Lo guardo...capovolto al contrario. Il palo rosso e rosa luccica della mia saliva
    
    Non dico nulla.
    
    Mi limito a spalancare la bocca.
    
    C. fa qualche passo in avanti, oggettivamente limitato dai pantaloni calati alle caviglie.
    
    Osservo la parte inferiore della sua cappella mentre punta verso di me.
    
    Poi vedo solo i suoi coglioni.
    
    Che avanzano ed indietreggiano dai miei occhi mentre l'uccello ha ripreso a fottermi l'esofago.
    
    C. prende confidenza subito con la nuova posizione ...entra ed esce sempre più velocemente spingendosi dentro la bocca finché le mie narici non vengono ...
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