1. Slave Jane


    Data: 27/09/2019, Categorie: Cuckold Etero Sesso di Gruppo Autore: Slavewife, Fonte: RaccontiMilu

    ... Cosa avrebbe fatto lo sconosciuto? Sarebbe riuscito a liberarla per tempo e farla salire sulla sua auto? Oppure sarebbe fuggito lasciandola ammanettata al palo?
    
    Proprio mentre le sue inquietudini le bloccavano quasi il respiro, lui le si avvicinò un altro poco e le imparti’ un ordine secco : ‘ Allarga bene le gambe!’ Jane tentò di farlo, ma la minigonna a tubino le impedi0 di portare a termine l’ operazione.
    
    Lo sconosciuto le sollevò la gonna fin sopra le anche e Jane cercò di allargare il più possibile le gambe tanto quanto la posizione le permetteva e vennero alla luce quattro grossi piercing ad anello.
    
    Erano frutto di una lunga pazienza di Pierre durata oltre otto anni. Alla fine ce l’ aveva fatta a convincere Jane a farsi trapassare le carnose labbra del suo sesso da quattro anelli d’ acciaio. Adesso quella valle del piacere gli apparteneva veramente, nel senso anche fisico della cosa.
    
    Ora poteva con le catene immobilizzarla,trainarla, aprirla ed esporla attraverso il metallo che egli le aveva imposto. Era consapevole del dolore che i grossi aghi cavi le avevano procurato nel trafiggerle il sesso. Avrebbe secondo i suoi capricci, potuto condurla al guinzaglio agganciato al piacere di Jane, oppure darle un dolore costante , appendendo dei pesi agli anelli.
    
    Una sera per punirla, poiché portava le mutandine senza aver chiesto il permesso, Pierre la fece piegare in avanti, e fissò gli anelli superiori della vagina con quelli dei capezzoli , tramite due ...
    ... elastici. Quando Jane si rimise in posizione eretta le grandi labbra si allungarono verso l’ alto ed i capezzoli venivano tratti nella direzione opposta. Poi agganciò altri due elastici agli anelli inferiori, li fece passare tra i glutei, fin sopra le spalle agganciando anch’ essi ai capezzoli. La fece piegare prona sul bordo del letto, ora le labbra del suo sesso andarono in trazione dischiudendolo perfettamente.
    
    Jane urlava, ma dopo qualche minuto il dolore si fece più sopportabile. Pierre intanto dietro di lei si masturbava,guardandole il sesso oscenamente aperto, procurarle dolore attraverso i punti più sensibili del suo corpo gli dava un grande piacere mentale. A vederla cosi’ sottomessa e aperta gli ribolliva il sangue nelle vene.
    
    Avrebbe voluto frustarla con vigore sul sesso aperto, ma non lo fece. La scopò per oltre un ora con gli elastici cosi’ fissati, e ogni gemito o urlo di Jane non facevano altro che aumentare la propria eccitazione e le dimensioni del suo pene.
    
    Jane nel corso degli anni aveva imparato ad usare la bocca in maniera superlativa, centimetro dopo centimetro riusciva ora ad ingoiare il pene di Pierre completamente. E non era tutto, con il fallo conficcato in gola per tutta la sua lunghezza era in grado di accarezzargli i testicoli con la lingua, procurandogli delle sensazioni sublimi.
    
    Talvolta mentre la scopava, la faceva scivolare con la testa più in basso, sostituendo il sesso di Jane madido di umori, con la sua bocca esperta. Pierre le ...
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