1. Il ritorno a casa.... uscita da sola, tornata in tre


    Data: 25/09/2019, Categorie: Tradimenti Autore: sexdodo, Fonte: Annunci69

    ... aveva gia preso in mano la situazione con suo marito. Con grande maestria se lo era imboccato e lo stava lavorando per farlo tornare bello duro. Io a gattoni sono andata verso Michele, lo guardavo dal basso all’alto, e tra i miei occhi e i suoi c’era quel bel cazzo svettante. Mentre lo prendo in mano e comincio a menarlo gli dico hai imparato la lezione? Di cazzi mosci ne è pieno il mondo. A me servono cazzi veri. Che mi sappiano soddisfare. Non come te l’altra sera. Mi hai fatta vermanete incazzare. E per fortuna avevo gia dato tanto quella sera. Lui mi dice si si, ho imparato. Scusami! Sono un coglione. A quel punto gli rispondo, si vero, un coglione e grazie alla tua stupidità anche cornuto! Lui non capisce subito. Appena sta per dire una parola gli dico di stare zitto e mi caccio il cazzo in bocca. Mentre lo spompino vedo che Alessio si era staccato da Anna e si stava posizionando dietro di me con il suo stupendo cazzo in mano. Mi ha presa per i fianchi e mi ha fatto alzare in piedi senza farmi staccare dal cazzo di Michele. Ho aperto leggermente le gambe per far capire ad Alessio che ero pronta a ricevere, finalmente, il suo bestione. Tenendolo in mano ha passato per qualche volta la cappella tra le mi labbra e mentre lo faceva ha detto a Michele, ora non essere geloso, infilierò il mio cazzo nella figa della tua ragazza e la farò urlare come una troia. Con un colpo solo me lo ha infilato fino nell’utero e dallo spostamento mi sono trovata con tutto il cazzo di Michele ...
    ... in gola. Alessio ha cominciato a trapanarmi sempre piu violentemente. Ad ogni sua spinta mi ritrovavo soffocata dal cazzo del mio compagno. Anna, che era rimasta un po’in disparte si è messa di fianco a me e mi ha liberata dall’uccello di Michele. Appena ha preso il mio posto ed avevo la bocca libera i miei gemiti sono diventati urla di piacere. Anna dal canto suo si era messa di buona lena per sfiancare Michele e non ha dovuto attendere ancora molto per assaporare il suo dolce nettare. Prima di venire Michele ha sfilato il cazzo dalla bocca della donna e ha cominciato a masturbarsi. Al momento di venire ha preso la mira e ha ricoperto la faccia di Anna di sborra. Si è fatto ripulire bene l’uccello dai residui di quel copioso orgasmo, mi ha guardata e mi ha detto, bene, ora ripuliscila tu questa troia. Anna si è avvicinata a me ed abbiamo cominciato a baciarci. Alternavo dei lunghi baci a delle saporitissime leccate. Siamo andate avanti fino a che anche l’ultima goccia di sborra era sparita dal suo viso.
    
    Alessio aveva smesso di scoparmi ed era uscito da me lasciando un vuoto che volevo assolutamente venisse colmato di nuovo. Ha preso sua moglie e l’ha fatta sdraiare di traverso sul tavolo da pranzo in modo che la testa sporgesse dal bordo e con un gesto ha invitato Michele a cacciarle di nuovo il cazzo in bocca dicendogli, mentre io me la scopo per un pochettino fattelo succhiare per bene che lei lo sa fare alzare anche ad un morto, poi sarà il tuo turno con lei. E cosi lui ...